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Cinque canzoni per ricordare Pino Daniele

Il 4 gennaio 2015 moriva il celebre cantautore napoletano. Lo abbiamo ricordato con alcune delle sue canzoni più significative

Di Lara Tomasetta
Pubblicato il 20 Feb. 2019 alle 07:00 Aggiornato il 4 Gen. 2020 alle 14:24

PINO DANIELE – Il 4 gennaio 2015 moriva il cantautore, chitarrista e icona della cultura napoletana Pino Daniele. La sua carriera, iniziata negli anni Settanta e proseguita con successo sempre costante fino alla morte all’età di 59 anni, è stata una delle più luminose e originali nel panorama della musica italiana.

Per ricordarlo, TPI propone cinque tra le sue canzoni più significative.

NAPULE È (1977) 

La prima canzone del primo album di Pino Daniele (“Terra mia”, del 1977) è probabilmente anche il suo pezzo più amato, e col tempo si è imposta come un inno della città, riuscendo nell’intento di rappresentarla sia nei suoi lati piacevoli che in quelli più amari con poche immagini indimenticabili.

JE SO’ PAZZO (1979)

Con questa traccia dal suo secondo album (“Pino Daniele”, 1979), Daniele impone in classifica la sua anima più verace, cantando un blues in dialetto napoletano con la sfrontatezza di un novello Masaniello che si ribella con la sua follia alle regole della società.

QUANNO CHIOVE (1980)

L’anima più intimista di Pino Daniele, che su una musica a mo’ di ninna nanna costruisce una ballata indolente e malinconica, perfetta per un giorno di pioggia come quello descritto nella canzone.

IO PER LEI (1995)

A livello commerciale, uno dei più grandi successi di Pino Daniele, che rimase popolarissimo negli anni Novanta con questo pezzo d’amore a metà tra chitarre blueseggianti e melodia italiana, perfetto per le radio e in grado di trainare l’album “Non calpestare i fiori nel deserto” ai vertici delle classifiche.

QUANDO (1991)

Una delle collaborazioni della carriera del cantautore napoletano, in una carriera ricca di duetti ben riusciti, non fu con un altro musicista ma con uno dei suoi concittadini più amati, Massimo Troisi. Fu infatti in occasione del film di quest’ultimo, ”Pensavo fosse amore…invece era un calesse”, del 1991, che Daniele acconsentì a regalare un suo pezzo all’amico per inserirlo nella colonna sonora. In questo video è possibile vedere un’esibizione casalinga in anteprima del brano e poi l’inclusione finale nel montaggio del film.

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