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    Cosa significa “merde alors”?

    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 16 Set. 2018 alle 07:00 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 17:03

    Cosa significa “merde alors”

    Venerdì 14 settembre 2018 il ministro dell’Interno italiano è stato protagonista di un acceso diverbio con il ministro degli Esteri del Lusseburgo, Jean Asselborn (video).

    Durante la lite, il politico lussemburghese ha usato l’espresssione “merde alors”, una parolaccia.

    A differenza di quanto si potrebbe pensare, questa espressione non corrisponde a un insulto, bensì a un’imprecazione.

    Per intenderci, il ministro Asselborn non ha detto che Salvini è un escremento.

    “Merde alors” è un’espressione francese che potrebbe essere tradotta come “diamine”, oppure “dannazione” o ancora “porca vacca”.

    Lo scontro tra Salvini e il ministro del Lussemburgo

    Salvini e Asselborn si sono scontrati durante il vertice istituzionale di Vienna sull’immigrazione, venerdì 14 settembre 2018. Salvini ministro Lussemburgo video

    I due sono stati protagonisti di un’accesa discussione sul tema dell’accoglienza dei migranti: Asselborn, esponente del Partito Operaio Socialista, ha sbottato addirittura usando l’espressione “merde alors”, che in lingua francese corrisponde più o meno al “diamine” italiano.

    Lo scontro si è generato durante l’intervento di Salvini. Il vicepremier e ministro italiano ha affermato di respingere la visione secondo cui in Europa c’è bisogno di immigrati per sopperire al calo delle nascite.

    “Sentivo qualche collega prima di me dire che abbiamo bisogno dell’immigrazione perché la popolazione invecchia. Io ho una prospettiva completamente diversa”, ha sottolineato il leader della Lega.

    “Io penso di essere al governo e di essere pagato dai miei cittadini per aiutare i nostri giovani a fare quei figli che facevano qualche anno fa, non per espiantare il meglio dei giovani africani per rimpiazzare gli europei che per motivi economici non fanno più figli”, ha aggiunto Salvini.

    “Magari in Lussemburgo c’è questa esigenza, ma in Italia sentiamo l’esigenza di aiutare i nostri figli a fare degli altri figli, non ad avere nuovi schiavi per soppiantare i figli che noi non facciamo più”.

    A questo punto, Asselborn è intervenuto scuotendo la testa e borbottando la sua riprovazione a microfono aperto.

    Salvini si è interrotto: “Io rispondo pacatamente al suo punto di vista, che non è il mio”, ha detto.

    Il ministro lussemburghese gli ha duramente replicato: “Occupatevi dei vostri soldi per aiutare a dare da mangiare ai vostri figli”.

    “La buona educazione, non ovunque intesa nella stessa maniera, prevede di lasciar finire un intervento”, ha ripreso Salvini, proseguendo con il suo discorso.

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