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Cosa ha detto la ministra Giulia Grillo sui vaccini obbligatori nelle scuole

La ministra della Salute, Giulia Grillo. Credit: Afp/Silvia Lore/NurPhoto

Il Governo è contrario all'obbligatorietà delle vaccinazioni e intende puntare sulla linea della "raccomandazione"

Di Enrico Mingori
Pubblicato il 9 Ago. 2018 alle 17:04 Aggiornato il 9 Ago. 2018 alle 17:15

Giulia Grillo vaccini | Vaccini obbligatori | Chi è Giulia Grillo

La ministra della Sanità, Giulia Grillo, ha spiegato qual è il piano del governo rispetto ai vaccini obbligatori per potersi iscrivere a scuola.

Il Governo è contrario all’obbligatorietà delle vaccinazioni e intende puntare sulla linea della raccomandazione.

Per l’anno scolastico che sta per iniziare, il 2018-19, resterà la normativa vigente che prevede dieci vaccini obbligatori, ma per i genitori sarà sufficiente presentare un’autocertificazione.

A partire dall’anno scolastico 2019-20 il governo prevede invece di regolare la materia sulla base del principio del cosiddetto “obbligo flessibile”.

“L’autocertificazione per i vaccini è stata usata per tutto il 2017 e noi abbiamo semplicemente deciso di continuare ad usarla nel 2018 perché il ministro Lorenzin (ex ministro della Salute, ndr) non ha fatto l’anagrafe nazionale”, ha spiegato la ministra Grillo.

“Non volevamo caricare il cittadino di un onere ulteriore costringendolo a fornire tutta la documentazione”, ha aggiunto.

“Abbiamo depositato la proposta di legge della maggioranza, sarà parlamentare, in cui spingeremo per il metodo della raccomandazione”, ha detto Grillo, sottolineando che  nella proposta di legge della maggioranza saranno previste “delle misure flessibili di obbligo sui territori, quindi nelle regioni e nei comuni dove ci sono tassi più bassi di copertura vaccinale o emergenze epidemiche”.

Nei giorni scorsi aveva sollevato forti polemiche la decisione del Governo di rinviare di un anno l’obbligo di vaccinazione per i bambini che, a settembre, si iscriveranno a nidi e materne.

I rischi maggiori, si era fatto notare, potrebbero riguardare i bambini che non possono vaccinarsi, come quelli immunodepressi, e che potrebbero essere costretti a frequentare classi con bambini non vaccinati per scelta dei genitori.

La ministra Grillo aveva precisato che saranno create classi speciali, in cui i bimbi immunodepressi avranno come compagni solo bambini vaccinati.

Qui l’appello alla ministra della madre di una bambina immunodepressa

Chi è Giulia Grillo

Giulia Grillo, ministro della Salute del governo M5S-Lega guidato da Giuseppe Conte, è nata a Catania il 30 maggio del 1975.

Non ha nessun legame di parentela con Beppe Grillo, il fondatore e garante del Movimento 5 Stelle.

Si è laureata in Medicina e chirurgia, e svolge la professione di medico legale.

Nel 2006 si è iscritta al primo meet-up del Movimento, mentre due anni dopo si è candidata alle elezioni regionali in Sicilia, senza venire tuttavia eletta, con la lista ‘Amici di Beppe Grillo’ per Sonia Alfano presidente.

Alle elezioni politiche del 2013, conquista il seggio come capolista alla Camera dei deputati nella circoscrizione Sicilia 2, eletta con il M5S.

Cinque anni dopo, alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, viene eletta con il 46 per cento delle preferenze nel collegio uninominale di Acireale, risultando la candidata più votata alla Camera.

All’inizio della XVIII legislatura, quella attualmente in corso, è stata nominata Capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, salvo poi essere sostituita dal collega Francesco Uva dopo la nomina a ministra della Salute.

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