Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » News

Berlusconi da Barbara D’Urso: “Gli italiani sono quasi tutti fuori di testa. Popolo di matti”

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 12 Feb. 2019 alle 17:29 Aggiornato il 13 Feb. 2019 alle 14:39

L’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha concesso un’intervista a Pomeriggio Cinque, programma tv condotto da Barbara D’Urso e in onda su Canale 5. Queste le parole del leader di Forza Italia:

“Sono abbastanza preoccupato per ciò che sta succedendo intorno a noi. In Italia, in Europa e nel mondo. Sono preoccupato per figli e nipotini. Come sto? Ho invitato a cena alcuni compagni del liceo, quelli ancora vivi. Li ho visti e ho detto: “Ho invitato i compagni del liceo, non i loro nonni”. Scherzi a parte: ho ripreso a lavorare tantissimo, sono preoccupato. Ho sentito il dovere di ricandidarmi in Europa. Spero di poter intervenire sulle vostre televisioni… Ho incontrato Confalonieri e gli ho detto “non ti saluto più”. Sei presidente di una tv che non mi invita più”.

Poi ancora: “Non ho voglia di popolarità, non riesco più ad andare in giro che tutti mi fermano. Poi quando c’è da votare? In quanti votano Silvio Berlusconi? Mi vergogno di dirlo: 5-6 italiani su 100. Una cosa fuori dal mondo. Penso che gli italiani siano quasi tutti fuori di testa, hanno affidato un’azienda importante come l’Italia a qualcuno che non la conosce, che non ha mai lavorato, che non ha mai studiato, che sa solo chiacchierare bene… Dove hanno messo la testa gli italiani? Si guardino allo specchio”.

Berlusconi ha poi fatto un paragone tra lui e il vicepremier e leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio: “Facciamo un paragone tra me e Di Maio… Cosa ha fatto Berlusconi nella vita? Laureato con lode, campione nello sport, ha creato da zero più aziende di successo. Ha deciso di creare una tv e siamo qui ancora… Poi ha deciso di creare una forza politica e ha governato senza mai mettere le mani nelle tasche degli italiani. Con Berlusconi al governo la pressione fiscale è scesa. Nessuno può dire nulla su quello. Ha fatto finire la guerra fredda tra la Russia e gli Stati Uniti. Dall’altra parte c’è un signore che parla tutti i giorni che si chiama Di Maio. Cosa ha fatto Di Maio? Rispondimi tu (Barbara D’Urso, ndr)… Cosa ha fatto? Dove ha studiato? Che esami ha superato con il 30 e lode? Quante lauree? E gli diamo in mano l’Italia! Siete tutti pazzi. Gli italiani sono usciti di testa. Siamo un popolo di matti”.

L’ex presidente del Consiglio – quasi mai interrotto dalla conduttrice – ha poi parlato di politica estera: “La Cina ha lanciato una sfida all’occidente. Dobbiamo far si che l’Europa diventi il continente numero uno per cultura e tutto il resto. Che riavvicini a se stessa la Russia e gli Stati Uniti d’America. Mettendo insieme il mondo occidentale potremmo vincere la sfida con il gigante totalitario cinese e noi. Ecco perché ho preso un appartamento a Bruxelles”.

Poi è tornato sulla politica italiana: “Non voglio entrare nel caos creato da questo Governo. È una macedonia impazzita. Stiamo diventando più poveri, è raddoppiata la disoccupazione giovanile… Hanno messo il reddito di cittadinanza che non funzionerà, bloccano le infrastrutture (Tav, ndr)… Peggio di così… E li votiamo ancora… Italiani siete fuori di testa”

Venezuela? Ci siamo isolati anche in Europa. Non siamo riusciti nemmeno a far esprimere un parere unico all’Europa… Dobbiamo pregare che non si scateni una lotta armata e che ci si convinca ad andare a Elezioni democratiche”.

Lo studio sui costi e benefici della Tav? Studio fatto apposta per dare ragione al M5S… Lo capite che sono pazzi o no?! Chi li vota è più pazzo di loro… Sono costretto a stare ancora in campo per mettere un freno a questa pazzia”.

“Vittoria in Abruzzo? Il centrodestra è l’unica soluzione per l’Italia. Forza Italia è la depositaria di tutti i veri valori dell’occidente”.

Infine una battuta su Festival di Sanremo: “Cosa penso delle canzoni? Tutte boiate… Non me ne è piaciuta neanche una”.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version