Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » News

Steve Bannon elogia Salvini: “È un leader globale, l’Italia è un laboratorio politico”

Credit: Getty Images

L'ex stratega del presidente Trump ha spiegato quali sono gli obiettivi della fondazione The Movement, con cui spera di unire in un unico fronte i populisti in vista delle elezioni europee

Di Futura D'Aprile
Pubblicato il 10 Set. 2018 alle 13:33 Aggiornato il 10 Set. 2018 alle 14:38

Il 10 settembre 2018 il quotidiano romano Il Messaggero ha pubblicato un’intervista a Steve Bannon, ex stratega del presidente statunitense Donald Trump.

Bannon si trova in questi giorni a Roma per promuovere il progetto politico di The Movement, fondazione che ha lo scopo di fare da collante dei movimenti di destra e anti-establishment in tutta Europa.

Il 7 settembre ha incontrato il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che ha aderito all’organizzazione.

Nell’intervista Bannon ha prima di tutto spiegato che The Movement è “una libera associazione” da cui dovrebbe poi nascere un “gruppo unico populista al Parlamento europeo”.

Il progetto è quello di “portare tutti i populisti sotto uno stesso tetto per rappresentare la gente comune ovunque sia guardata dall’alto in basso e abbandonata dall’élite”.

L’ex stratega di Trump ha poi elogiato l’Italia e il Governo M5S-Lega.

“Siete il centro politico, il laboratorio. In Italia, due partiti guidati da due giovani con grandi idee, Salvini e Di Maio, usano le tecnologie moderne in modo dinamico e hanno rottamato i vecchi partiti di nord, sud, destra e sinistra, avendo tutti contro”.

“Nessuno sa dove vada questo esperimento, però mi impressiona il coraggio politico”, continua Bannon.

Parlando del ministro dell’Interno, l’ex stratega non risparmia gli elogi. “Salvini è un leader globale. Agisce. È un simbolo”.

Parole meno incoraggianti per il premier Conte: è “un premier simbolico, un notaio. Grazie a lui avete un governo di unità”.

“I populisti sono già al potere in Italia, Finlandia, Danimarca, Austria, nei 4 di Visegrad. Quella di Macron e Merkel è sempre più una visione minoritaria”.

Uno dei punti di forze del The Movement è la possibilità di offrire big data, sondaggi, expertise nelle strategie gratuitamente.

Leggi anche: L’anti-Soros: ecco come Steve Bannon vuole diventare il nuovo guru della destra populista mondiale
Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version