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La Treccani spiega su Spotify il significato di alcune parole usate nella musica indie

Di Rossella Melchionna
Pubblicato il 25 Mar. 2019 alle 19:22 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 03:14

TRECCANI SPOTIFY – Un’istituzione antica, eppure moderna. La Treccani, l’Enciclopedia della lingua italiana, è al passo con i tempi e attenta a ciò accade nel panorama culturale italiano. Inclusa la musica indipendente. E per spiegare il significato dei testi degli artisti di oggi, affermati o emergenti, a volte di difficile comprensione oppure ricchi di parole nuove, La Treccani ha pensato di aprire una playlist su Spotify.

Le canzoni selezionate sono ben 39: da Pesto di Calcutta a Cara Italia di Ghali, da Jesse James e Billy Kid di Baustelle a Riccione di Thegiornalisti fino a Le quattro volte di Brunori Sas. E ancora: Stavo pensando a te di Fabri Fibra, La fine dei vent’anni di Motta, Un temporale di Ghemon e Rolls Royce di Achille Lauro.

Ultima – ma non l’ultima, l’elenco è in continuo aggiornamento – Pazzeska di Myss Keta. Che l’Enciclopedia ha provato a spiegare così: “Pazzesca/o è un aggettivo che deriva da pazza/o e indica cose, persone o situazioni che sono o sembrano irragionevoli, assurde, insensate. Da pazzi, appunto. Con significato iperbolico indica qualcosa di estremamente grande, enorme, eccezionale”.

“In Pazzeska di Myss Keta la narratrice racconta una notte di eccessi: la festa comincia solo quando lei arriva in pista e, con la sua aura di eccezionalità, contagia l’atmosfera e tutti i presenti. I personaggi storici citati più avanti, Maria Antonietta e Cleopatra, confermano l’idea di una figura memorabile, fuori dagli schemi, coraggiosa nel suo andare contro la norma”, ha continuato La Treccani.

L’istituto ha poi evidenziato: “Il fascino della tedesca si riferisce probabilmente al fatto che Myss Keta è bionda: nell’immaginario collettivo maschile, è forte lo stereotipo della donna teutonica, tradizionalmente oggetto del desiderio. Il verso successivo (‘Vuole uno spicchio della mia pesca’) mostra come la narratrice scelga di non subire passivamente questa situazione, ma di giocare con l’occhio desiderante del maschio e con questo particolare codice della seduzione, coerentemente con il suo stile”.

La cantante, chiamata in causa, non è restata in silenzio e ha scritto su Facebook: “Mmm Treccani fresca!”. In una Stories su Instagram, invece, ha commentato: “Grazie a Treccani che ci spiega come essere pazzesca”.

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