Separazione Totti-Blasi, l’indiscrezione su Noemi Bocchi
Sarebbe stata Noemi Bocchi a spingere Francesco Totti a rifiutare l’accordo con Ilary Blasi proposto dall’avvocata Annamaria Bernardini De Pace.
A fornire la clamorosa indiscrezione, che arriva all’indomani della sentenza del Tribunale di Roma che ha visto la “vittoria” di Ilary Blasi, è il sito Dagospia.
L’accordo raggiunto da Annamaria Bernardini De Pace con i legali di Ilary Blasi sarebbe stato anche più vantaggioso per l’ex capitano della Roma.
L’attuale compagna di Totti, sempre secondo quanto sostiene il sito di Roberto D’Agostino, però, l’avrebbe ritenuto troppo esoso.
Secondo Noemi Bocchi, infatti, l’ex calciatore non avrebbe dovuto sborsare a Ilary Blasi più di 2mila euro a figlio, per un totale dunque di 6mila euro al mese. Sarebbe stato proprio questo, secondo Dagospia, il motivo della rottura tra Bernardini De Pace e Francesco Totti.
Ora, invece, il giudice Simona Rossi ha deciso che l’ex capitano della Roma dovrà versare mensilmente all’ormai ex moglie 12.500 per il mantenimento dei tre figli, a cui si aggiunge il 75% delle spese scolastiche e il 50% delle spese straordinarie.
A Ilary Blasi, inoltre, va la villa dell’Eur e l’affidamento dei figli, anche se con le dovute differenze. Cristian e Chanel, infatti, potranno vedere il padre in qualsiasi momento, mentre per stare insieme alla più piccola, Isabel, Francesco Totti dovrà rispettare il calendario del Tribunale.
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