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8 domande da fare al primo appuntamento secondo gli avvocati divorzisti

Una scena del film "A good year", "Un'ottima annata".

Secondo gli avvocati divorzisti ci sono delle domande che è necessario porre al primo appuntamento per capire se un'eventuale relazione potrà durare nel tempo

Di Clarissa Valia
Pubblicato il 14 Ott. 2018 alle 08:00 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 14:10

Ci sono delle domande che se poste al primo appuntamento possono talvolta rivelare sin dall’inizio informazioni importanti sulla persona che si ha davanti e sul probabile futuro in una ipotetica relazione.

Alcuni avvocati americani, specializzati nelle cause di divorzio e separazioni, hanno consigliato 9 domande da porre al primo appuntamento se si vuole evitare di iniziare una relazione con qualcuno con cui alla fine si potrebbe divorziare.

“Quando è stata l’ultima volta che hai parlato con i tuoi fratelli o genitori?”

Chiedere al primo appuntamento informazioni sul rapporto con la famiglia d’origine secondo l’avvocato Carla Schiff Donnelly, di Pittsburgh in Pennsylvania, è importante.

“Vedo molti divorzi causati dal fatto che una persona è così vicina alla propria famiglia da dare la priorità al matrimonio. Questo comporta dei limiti. Una volta sposati il matrimonio deve essere protetto e privilegiato rispetto al rapporto che hai con la tua famiglia d’origine”.

“Credi al per sempre felici e contenti?”

“Tutte le relazioni richiedono lavoro e impegno da entrambe le parti per farle funzionare. Quelli che credono al “per sempre felici e contenti” non saranno dei grandi partner”, sostiene l’avvocato divorzista Katherine Eisold Miller di New York.

“Sei sposato?”

“Seriamente, fai questa domanda. Separato o sposato significa non ancora divorziato. La persona con cui stai uscendo deve assicurati che sia divorziata”, per l‘avvocato Randall Kessler chiarire questa posizione e distinguere le due cose è fondamentale.

“Cosa ami di più del tuo lavoro?”

“Chiedi del lavoro: provano orgoglio per quello che fanno? Ne sono appassionati? O passano da un lavoro all’altro? Al contrario, sono sposati con il loro lavoro? Hanno poco tempo per stare a letto in una fredda domenica mattina o per viaggiare? E anche 20 minuti di tempo al cinema senza guardare costantemente le mail?”, queste sono le domande che l’avvocato Lisa Helfend Meyer di Los Angeles, in California, dice di porre dall’inizio.

“Dove sei stato in vacanza l’ultima volta?”

“Quello che vuoi veramente sapere è: come hai pagato la tua ultima vacanza?” Scoprire se la persona con cui stai uscendo ha fatto un grande acquisto risparmiando nel tempo o pagando il viaggio con una carta di credito può essere un’informazione molto utile. Può portare a informazioni utili sul tuo potenziale compagno e che atteggiamento ha sui debiti e sul denaro in generale.

I problemi legati ai soldi sono una delle cause primarie dei problemi coniugali. Capire in che modo il partner gestisce i soldi prima di iniziare una relazione seria è fondamentale per la felicità coniugale a lungo termine”, secondo quanto sostiene Carolyn C. Van Tine, un avvocato divorzista di Boston.

“Ti consideri un buon comunicatore?”

“La comunicazione è importante. Spesso la causa della rottura del matrimonio è l’incapacità di comunicare. Se le persone non si dicono l’un l’altro cosa li infastidisce (e come risolverlo), può creare risentimento che cresce nel corso degli anni facendo sì che le parti si allontanino”, l’avvocato Carolyn C. Van Tine sostiene che sia importante per stabilire una solida base ed evitare il divorzio lungo la strada.

“Come è finita la tua ultima relazione?”

“Se risponde dando la colpa all’altra personaè un segnale negativo, ‘bandiera rossa’. Cerca qualcuno che sia disposto a prendere in mano il fallimento della relazione passata. Qualcuno che mostri umiltà, onestà e capacità di crescita personale”, sostiene l’avvocato Carla Schiff Donnelly.

“Se potessi tornare indietro nel tempo, cosa cambieresti nella tua vita?”

“Questa è una domanda divertente e può svelare molto: chiedetevi l’un l’altro cosa fareste diversamente se poteste tornare indietro e rifare tutto da capo. ‘Vivrei in un paese lontano da mia madre’ è un brutto segno. “Sarei andato al college sulla costa orientale perché non ho mai avuto l’opportunità di vivere lì”, probabilmente non è un brutto segno. ‘Avrei fatto recitazione o avrei studiato medicina’ non è un brutto segno a meno che la persona non sia molto scontenta del proprio lavoro”, è il consiglio dell’avvocato divorzista Lisa Helfend Meyer.
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