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Naomi Campbell: bye bye microbi. La modella come non l’avete mai vista in aereo

Di Redazione TPI
Pubblicato il 21 Lug. 2019 alle 15:08 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 02:13
Naomi Campbell dichiara guerra ai germi in aereo con mascherina e guanti. Le foto su Instagram

Naomi Campbell in aereo. Inconsueta scena, che fa in poco tempo il giro della Rete. La modella sembra essere ossessionata per l’igiene: guanti usa e getta, mascherina, selfie. Ai follower, su Instagram, spiega in un video: “Sono nata viaggiando“.

Insomma, sembra giustificare in questo modo i suoi ferri del mestiere quando sale in aereo. Poi aggiunge: “Io controllo tutto”. Le foto vengono pubblicate a beneficio dei fan, che tramite il profilo social della modella restano aggiornati sui suoi spostamenti.

“Non mi importa di quello che la gente pensa di me. Si tratta della mia salute e questo mi fa stare meglio”, dice con sicurezza. La mascherina copre naso e bocca come protezione dalle persone che tossiscono e starnutiscono. Verrebbe da dire: metodo Campbell.

Per lei, che viaggia di continuo, è perfetta routine salire in aereo con mascherina e guanti. Così, germi e batteri hanno i minuti contati davanti a lei. Che combatte senza mezze misure i parassiti.

Viaggiare da Londra a New York in meno di 4 ore sarà possibile con l’aereo supersonico

A 50 anni suonati la Naomi è ancora di una bellezza disarmante. Stiamo parlando di una delle donne più belle di sempre, sogno di tanti uomini. Qualche giorno fa ha pubblicato su Instagram una foto nuda nel deserto (di spalle all’obiettivo): migliaia di like e commenti.

“Vado di aereo in aereo di città in città quasi ogni giorno e lavoro costantemente. I miei amici mi dicono sempre di rallentare e riposare ma sono a un punto della mia carriera in cui ho una visione cristallina delle cose, e per ora “sono in missione”. Una missione per coltivare la nuova generazione. Una missione per garantire che la mia industria (l’industria della moda) sia un luogo diverso e con pari opportunità e io sono in missione per cambiare la narrativa e la percezione del grande continente africano”, aveva raccontato pochi giorni fa sui social svelando alcuni suoi progetti.,

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