Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Gossip

Sanremo 2019, tutti i cantanti che si sono schierati con Baglioni e contro Salvini

Di Veronica Di Benedetto Montaccini
Pubblicato il 14 Gen. 2019 alle 07:10 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 09:00

#Iostoconbaglioni: numerosi gli artisti che prendono le parti del Direttore artistico di Sanremo 2019 Claudio Baglioni dopo le polemiche scatenate dalle sue parole sui migranti durante la conferenza stampa de Festival e i successivi attacchi di Salvini.

Il mondo dello spettacolo si schiera – Le dichiarazioni sui migranti pronunciate da Baglioni, come:”Viviamo in un Paese incattivito, rancoroso, nei confronti di chi non è piacevole, non ci è amico, guardiamo gli altri con sospetto e credo che le misure messe in atto da questo Governo e da quelli precedenti non siano all’altezza. Siamo alla farsa” continuano a far discutere il mondo della musica e non solo, soprattutto a seguito della presunto rischio epurazione dalla Rai per Baglioni. 

L’hashtag #iostoconbaglioni – Gli argomenti toccati da Baglioni sono caldi e fanno riferimenti ad alcune posizioni del Governo sull’immigrazione e la sicurezza.  Dietro l’hashtag #iostoconbaglioni, sono stati tanti, infatti, gli artisti – alcuni di loro gareggeranno anche al Festival – che hanno voluto mostrare la propria vicinanza al cantante che, per adesso, si è chiuso dietro il silenzio.

Alcuni nomi – Roy Paci, Negramaro, Emma, Ermal Meta, Simone Cristicchi e Fiorella Mannoia sono tra gli artisti che hanno voluto manifestargli il proprio appoggio. Giuliano Sangiorgi dei Negramaro su Instagram ha scritto: “Io non sono un jukebox: ho un’anima, un cuore e un pensiero. E chiedere alle nostre istituzioni di salvare vite umane non è fare politica ma essere umani”, o Emma che durante Propaganda Live ha spiegato che “Il fatto che noi facciamo questo mestiere non vuol dire che non abbiamo i nostri personali pensieri. E dobbiamo poterli esprimere liberamente”.

Barbarossa e Cristicchi – Luca Barbarossa si chiede se “davvero nel 2019 in Italia siamo ridotti a dover specificare che ognuno può dire ciò che pensa, a prescindere dal mestiere che fa” mentre Simone Cristicchi, che prenderà parte al prossimo Sanremo scrive “Sono fiero di essere stato ospite per ben due volte di O’Scià,il Festival a Lampedusa ideato da Claudio Baglioni. Uno dei pochi artisti che ha sensibilizzato sull’argomento migranti,tenendo alta l’attenzione, a differenza di chi ci specula sopra. Io sono grato e #iostoconbaglioni”.

Meta e Mannoia – Erma Meta, vincitore assieme a Fabrizio Moro dell’ultima edizione del Festival, sceglie La Stampa per scrivere un commento in cui parla di Claudio Baglioni come di “un uomo di buon senso, sui migranti ha detto solo cose giuste e condivisibili” così come la Mannoia si meraviglia per lo scandalo suscitate da queste “considerazioni di buon senso”.

Artisti “sovversivi” – Renzo Rubino su Baglioni ha detto: “La politica siamo noi, lo è Baglioni, lo sono io, lo sono le persone che rappresentate. Quindi, se c’è qualcosa che non ci va giù, lo diciamo, come cittadini, come persone che tutelate. Capito cretino? #iostoconbaglioni”. Mentre Daniele Silvestri ha detto a Repubblica: “Da sempre faccio anch’io parte di questa ‘sovversiva’ schiera di cantanti che credono di potere perfino esprimere delle opinioni. E sono anche abituato a sentirmi criticare per questo. Condivido anche il contenuto delle parole di Claudio ma il punto è che soprattutto condivido e difendo l’opportunità di pronunciarle”.

 

 

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version