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    Usa: Trump si dice pronto a ricevere “aiuti” da parte di paesi stranieri per vincere le elezioni 2020

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 13 Giu. 2019 alle 08:05 Aggiornato il 11 Set. 2019 alle 01:58

    Usa: Trump pronto a ricevere “aiuto” straniero per vincere le elezioni 2020 | Trump news

    Usa Trump aiuto straniero elezioni – In un’intervista esclusiva all’emittente Abc News, il presidente Usa Donald Trump ha detto che sarebbe pronto ad accettare da un paese straniero un eventuale materiale compromettente sul suo avversario alle elezioni 2020.

    Trump ha dichiarato che non si tratterebbe di un’azione illegale e che non sarebbe tenuto a chiamare l’Fbi.

    “Non c’è nulla di sbagliato nell’ascoltare” ha affermato il presidente, sottolineando che, secondo lui, non si tratterebbe di un’interferenza di una potenza straniera nella corsa alla Casa Bianca.

    Le parole di Trump, destinate a far discutere, arrivano proprio nel giorno in cui suo figlio, Donald jr., ha testimoniato davanti alla commissione Intelligence del Senato su un incontro, avvenuto a New York nel giugno 2016, con un avvocato russo, che avrebbe promesso del materiale compromettente su Hillary Clinton, sfidante di Trump alle elezioni presidenziali.

    Secondo il capo dell’Fbi Christopher Wray, il figlio del presidente avrebbe dovuto denunciare l’offerta, ma il tycoon ha detto che Wray, che lui stesso ha nominato a capo dell’Fbi nel 2017, sbaglia.

    Si riaccendono, dunque, le polemiche sul Russiagate, ovvero la questione delle possibili interferenze russe che vi sarebbero state alle elezioni statunitensi 2016 per far vincere Trump.

    Solamente pochi giorni fa, precisamente lo scorso 30 maggio, il procuratore speciale Robert Mueller che ha indagato sul Russiagate per oltre un anno aveva dichiarato che non vi erano prove che dimostrassero il coinvolgimento di Trump nella vicenda, affermando, tuttavia, che “Se il presidente non avesse commesso crimini lo avremmo detto”.

    Dichiarazioni che avevano visto pronta la risposta del presidente, il quale aveva affermato: “Robert Mueller è un mio nemico”.

    Intanto, Joe Biden, il candidato favorito per la vittoria delle primarie del Partito Democratico e possibile sfidante di Trump nelle elezioni 2020, ha commentato le parole del presidente tramite Twitter.

    “Donald Trump sta dando il benvenuto ancora una volta alle interferenze straniere nelle nostre elezioni. Non si tratta di politica. È una minaccia alla nostra sicurezza nazionale”.

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