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    Usa, la Casa Bianca conferma: “Abbiamo ucciso il figlio di bin Laden”

    Hamza bin Laden, figlio di Osama bin Laden

    L'uccisione del figlio di bin Laden era trapelata a fine luglio ma non era stata confermata fino a questo momento

    Di Anna Ditta
    Pubblicato il 14 Set. 2019 alle 15:38 Aggiornato il 14 Set. 2019 alle 15:48

    Usa, la Casa Bianca conferma: “Abbiamo ucciso il figlio di bin Laden”

    La Casa Bianca ha ufficializzato con un comunicato che Hamza bin Laden, figlio di Osama Bin Laden e membro di alto rango di al-Qaeda , “è stato ucciso in un’operazione anti terrorismo Usa nella regione Afghanistan/Pakistan”.

    “La perdita di Hamza bin Laden non solo priva al Qaeda delle abilità di una importante leadership e della simbolica connessione a suo padre, ma mina importanti attività operative del gruppo”, si legge nel comunicato.

    “Hamza bin Laden era responsabile per aver pianificato e gestito vari gruppi terroristici”, conclude la nota.

    L’uccisione del figlio di bin Laden era trapelata a fine luglio da fonti statunitensi ma finora non era arrivata alcuna conferma da Washington.

    Chi era Hamza bin Laden

    Il figlio di bin Laden, Hamza, era nato nel 1989 a Gedda, in Arabia Saudita, ed era considerato il leader emergente del gruppo terroristico jihadista fondato dal padre.

    Sono poche le informazioni che abbiamo sul suo passato. Nel 1996, quando suo padre si trasferì in Afghanistan e dichiarò guerra agli Stati Uniti, Hamza – allora bambino – apparve con lui in un video di propaganda di al Qaeda.

    Nel 2001, quando aveva 12 anni, fu filmato mentre teneva tra le mani dei relitti di elicotteri, affiancato dai Talebani.

    Due anni dopo aveva sposato una delle figlie di Abdullah Ahmed Abdullah, presunto terrorista di al Qaeda. Un filmato del 2005 lo ritrae invece mentre partecipa a un attentato terroristico in Pakistan.

    Nel 2015 Hamza bin Laden registrò un video-messaggio in cui lanciava un appello ai seguaci di al Qaeda a condurre la guerra santa in Europa, Stati Uniti e Medio Oriente.

    Nel 2017 il figlio di bin Laden fu classificato da Washington come terrorista principale. Nell’agosto 2018 si sposò nuovamente, questa volta con la figlia di Mohammed Atta, il capo dei dirottatori nella strage delle Torri Gemelle. Nel marzo 2019 l’Arabia Saudita gli ha revocato la cittadinanza.

    Lo scorso marzo gli Stati Uniti avevano messo una taglia da un milione di dollari per la cattura di Hamza. Ora, sulla base di quanto confermato, sappiamo che Hamza bin Laden è morto circa otto anni dopo il padre Osama, fondatore dell’organizzazione terroristica al Qaeda e ritenuto il principale responsabile degli attentati dell’11 settembre 2001 a New York.

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