Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Usa, un caso di peste in California: non succedeva da 5 anni. I medici: “Contagio durante passeggiata con il cane”

    Credits: EPA/YONHAP
    Di Carmelo Leo
    Pubblicato il 19 Ago. 2020 alle 11:29 Aggiornato il 19 Ago. 2020 alle 11:31

    Usa, un caso di peste in California: non succedeva da 5 anni

    Era il 2015 quando in California per l’ultima volta è stato registrato un caso di peste: dopo 5 anni, il Dipartimento della Sanità pubblica ha fatto sapere che un residente locale di South Lake Tahoe è risultato positivo e ora si sta sottoponendo a cure mediche a casa. Secondo quanto ricostruito dalle autorità sanitarie, l’uomo potrebbe essersi contagiato dopo essere stato morso da una pulce infetta mentre camminava con il suo cane lungo un lago. I batteri della peste, infatti, vengono spesso trasmessi dalle pulci che a loro volta sono stati infettati da roditori selvatici come scoiattoli e marmotte.

    L’uomo che ha contratto la peste bubbonica in California verrà dunque curato. Al momento, pare che le sue condizioni non destino particolare preoccupazione. Nel 2015 erano state in tutto due le persone che si erano ammalate in California, a causa di roditori infetti e delle loro pulci nello Yosemite National Park: entrambe erano state curate e sono guarite. Secondo il Centers for Disease Control and Prevention, negli Usa c’è una media di sette casi di peste all’anno. Nei mesi scorsi, la peste bubbonica ha particolarmente spaventato la Cina: due uomini, infatti, sono morti nel villaggio di Suji Xincun. In quell’occasione, è stato necessario mettere in lockdown l’intero villaggio.

    Peste bubbonica: cos’è e sintomi

    Se non trattata, oggi la peste bubbonica ha un tasso di mortalità del 30-60 percento. I sintomi comprendono febbre alta, brividi, nausea, debolezza e linfonodi ingrossati su collo, ascella o inguine. La peste bubbonica è una delle tre forme della peste (le altre due sono quella polmonare e setticemica), ed è quella più comune. Lo scorso anno due persone in Mongolia sono morte a causa della peste, contratta proprio dopo aver mangiato la carne cruda di una marmotta, e sarebbe il consumo di cane cruda di marmotta anche ad aver provocato il contagio di due fratelli di 27 e 17 anni, ora in cura presso ospedali nella provincia di Khovd. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, tra il 2010 e il 2015 sono stati registrati 3.284 casi e 584 vittime per questa malattia. E dopo i mesi di epidemia di Coronavirus, questo allarme spaventa ancora di più.

    Leggi anche: 1. La peste bubbonica arriva negli Usa: scoiattolo positivo in Colorado / 2. Mongolia, due casi di peste nera da marmotta: scatta la quarantena nella regione di Khovd / 3. La peste spaventa la Cina: scatta l’allarme di livello 3

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version