Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Almeno 16 persone sono morte per un tifone a Macao

    Credit: Reuters

    Il tifone Hato che ha colpito la Cina meridionale è la tempesta più forte mai vista nella zona dal 1968

    Di Andrea Lanzetta
    Pubblicato il 24 Ago. 2017 alle 09:18 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:57

    Almeno sedici persone sono morte e altre risultano disperse a seguito di uno dei tifoni più forti mai registrati nella città cinese meridionale di Macao. I soccorritori sono intervenuti per aiutare i feriti e al momento stanno tentando di salvare alcune persone intrappolate nelle proprie auto, sommerse dalla tempesta.

    L’emittente televisiva pubblica TDM ha rivelato che il tifone Hato, una tempesta di livello 10, è stato il più forte ad aver colpito la città dal 1968.

    “Sembra che la città sia stata in una guerra”, ha detto un funzionario pubblico della città all’agenzia di stampa Reuters. L’uomo ha chiesto di non essere citato per nome perché le autorità cittadine non hanno autorizzato i dipendenti pubblici a fornire informazioni ai media.

    Il tifone Hato ha prodotto venti che soffiavano a oltre 200 chilometri orari. La tempesta aveva già colpito Hong Kong, ferendo almeno 34 persone, sradicando diversi alberi, inondando le strade e costringendo le compagnie aeree ad annullare centinaia di voli.

    Le conseguenze del tifone hanno anche interessato la principale attività economica dell’ex colonia britannica. La tempesta infatti ha impedito il normale svolgersi delle operazioni finanziarie in quello che è uno dei centri più importanti della finanza internazionale.

    Quando il tifone ha colpito Hong Kong, le autorità cittadine hanno emesso un’allerta per una tempesta di categoria 8, avvertendo che la situazione era in peggioramento. Il governo di Macao invece ha valutato il tifone Hato come una tempesta di categoria 3 e non hanno approntato le misure necessarie per allertare la popolazione e impedire il disastro.

    La tempesta ha devastato diverse case a Macao, distruggendo i vetri e causando diversi black-out che hanno interessato mezza città, danneggiando anche le infrastrutture idriche. Molti edifici sono infatti rimasti senza acqua e senza energia elettrica.

    La maggior parte dei grandi casinò di Macao, soprattutto quelli che operano sulla Cotai Strip, la via ispirata al celebre viale di Las Vegas, hanno già riaperto e operano normalmente, mentre molti residenti si affidano a generatori di emergenza.

    Al momento il tifone Hato si trova a circa 680 km ad ovest di Hong Kong ed è già stato riclassificato come tempesta tropicale. Le autorità cinesi prevedono che il tifone continuerà a indebolirsi ulteriormente.

    Macao è un ex territorio portoghese, fondato nel XVI secolo da commercianti lusitani, è stata riannessa alla Cina solo nel 1999 ed è stata l’ultima colonia europea in Asia. Ad oggi è una delle regioni amministrative speciali della Cina insieme a Hong Kong e, in virtù del suo status particolare ospita in particolare casinò e società che gestiscono il gioco d’azzardo.

    In meno di 30 chilometri quadrati ospita una popolazione di quasi 600mila abitanti, più o meno la popolazione di Genova, raccolta su una superficie di un piccolo comune italiano.

    https://www.tpi.it/esteri/inondazioni-india-nepal-bangladesh/

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version