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    L’OPAC ha confermato che in Siria è stato usato il gas Sarin

    Sui corpi delle vittime dell'attacco dello scorso aprile sono state trovate tracce di esposizione alle armi chimiche

    Di TPI
    Pubblicato il 30 Giu. 2017 alle 13:27 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 17:48

    L’esercito siriano fedele al presidente Bashar al-Assad ha usato il gas Sarin nel corso dell’attacco avvenuto lo scorso aprile a Khan Sheikhoun, nella provincia di Idlib, nel nord della Siria, in cui sono rimaste uccise decine di persone. Ne ha dato conferma l’OPAC, l’organizzazione che si batte contro l’uso e la proliferazione di armi chimiche.

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    L’ONU intanto ha convocato un gruppo di lavoro per capire se la Siria è stata direttamente responsabile dell’attacco chimico, come sostenuto dagli Stati Uniti. L’attacco in questione è stato uno dei più mortali avvenuti nel corso del conflitto siriano, e Washington ha risposto bombardando una base di Damasco da cui sarebbe partito l’attacco chimico.

    L’OPAC ha compiuto le sue ricerche su quanto avvenuto a Khan Sheikhoun studiando i corpi di chi è stato colpito dall’attacco. Da questo sono arrivati alla conclusione che ci sono evidenti tracce di esposizione al gas Sarin.

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