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    Libia, Serraj accusa Macron: “Sostiene le milizie di Haftar contro Tripoli”

    Fayez al Serraj, Emmanuel Macron e Khalifa Haftar durante la conferenza di Parigi nel luglio 2017. Credit: JACQUES DEMARTHON / AFP
    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 7 Apr. 2019 alle 11:47 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 23:33

    Fayez al Serraj, premier del governo di unità nazionale di Tripoli, accusa la Francia di sostenere le milizie del generale Khalifa Haftar, che da giorni marciano verso la capitale della Libia.

    Secondo quanto riportano i media locali, il premier riconosciuto dalla comunità internazionale ha convocato l’ambasciatrice francese in Libia, Béatrice du Hellen, per protestare ufficialmente contro il sostegno di Parigi al Libyan national army (Lna) di Haftar.

    Secondo una fonte anonima del governo di unità nazionale, Parigi starebbe alimentando i combattimenti nella Libia occidentale e avrebbe dato il via libera al generale Haftar per attaccare Tripoli: i francesi vorrebbero in questo modo mettere le mani sulle risorse energetiche del paese.

    Mentre l’Lna continua a marciare verso la capitale, Serraj ha tenuto un discorso televisivo in cui ha accusato Haftar di essere un traditore e di aver ordito un colpo di stato.

    “Abbiamo steso le nostre mani verso la pace”, ha affermato il premier di Tripoli. “Ma dopo l’aggressione da parte delle forze di Haftar e la sua dichiarazione di guerra contro le nostre città e la nostra capitale non troverà nient’altro che forza e fermezza”.

    Intanto, gli scontri sono arrivati a 12 chilometri dalla capitale e Haftar ha imposto una no-fly zone nell’ovest del paese. L’inviato speciale dell’Onu per la Libia, Ghassan Salamé, ha comunque confermato che, in assenza di impedimenti insormontabili, la Conferenza nazionale indetta dal 14 al 16 aprile a Ghadames si svolgerà come previsto.

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