Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    In Germania è esplosa una bomba della seconda guerra mondiale

    Credits: Stefan Dickmann
    Di Marta Vigneri
    Pubblicato il 26 Giu. 2019 alle 12:51 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 20:33

    Bomba seconda guerra mondiale | Immaginate di svegliarvi una mattina e trovare, non lontano dalla vostra abitazione, un enorme cratere nel suolo, largo dieci metri e profondo quattro.

    È successo agli abitanti della cittadina di Limburg, in Germania, che si sono ritrovati ad osservare questo scenario impressionante nel terreno vicino alle proprie case.

    Una voragine immensa che lascia pensare quasi al passaggio di un Ufo, come nella celebre serie TV fantascientifica Roswell o in qualche pellicola di Steven Spielberg.

    Bomba seconda guerra mondiale | E invece sembra sia stata l’esplosione di una bomba risalente alla seconda guerra mondiale a creare l’immenso cratere. Lo riporta il quotidiano tedesco Frankfurter Neue Press.

    Secondo quest’ultimo la bomba aveva già svegliato nella notte i residenti dell’area a causa del forte boato provocato. E questi, increduli, si sono ritrovati ad osservare la scena al risveglio.

    Per fortuna non ci sono state conseguenze per nessuno, perché l’ordigno è esploso nel mezzo di un terreno agricolo, lontano dalle abitazioni delle persone.

    Bomba seconda guerra mondiale | Ma l’episodio ha spaventato non poco i cittadini di Limburg, che hanno avvertito subito la polizia. Le forze dell’ordine hanno confermato che la causa di tutto è stata l’esplosione di un ordigno risalente alla seconda guerra mondiale.

    Germania, i cittadini di Ostritz comprano tutta la birra dai supermercati per boicottare il festival neonazi
    In Germania un politico è stato ucciso perché pro-migranti. Fermiamo la barbarie prima che accada anche da noi
    Il racconto dalla Germania: migranti “legati e sedati” per il trasferimento in aereo in Italia
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version