Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Una mamma morta da quattro mesi ha partorito una bambina

    Di Cristiana Mastronicola
    Pubblicato il 13 Set. 2019 alle 20:22

    Una mamma morta da quattro mesi partorisce una bambina

    Il papà ha stretto forte tra le braccia la sua bambina, nata nonostante la mamma fosse morta ormai da quasi quattro lunghi mesi. L’incredibile storia arriva dalla Repubblica Ceca, a Brno, dove una giovane di 27 anni è morta prima di poter dare alla luce la sua piccola.

    Sono circa venti i casi simili, ma quello raggiunto all’ospedale universitario della cittadina ceca è un risultato incredibile. Il peso della piccola, infatti, supera i due chili e va oltre il peso degli altri neonati venuti alla luce in queste circostanze.

    “È la prova dell’enorme forza della vita umana e del corpo materno che ha gestito molto bene, con l’aiuto di dottori e infermieri, questa difficile situazione e ha dato la vita a un bambino nonostante la morte cerebrale”, hanno commentato i medici.

    Era il 21 aprile scorso, quando la 27enne è stata ritrovata a casa, incosciente. La corsa in ospedale è stata vana: per lei non c’era più nulla da fare. La donna, come ha rivelato una Tac, è stata colpita da un ictus e questo gli è stato letale. Alle 16 di quel giorno è stata dichiarata la morte cerebrale della giovane donna. La bambina che portava in grembo, però, poteva essere salvata.

    I medici, allora, non si sono dati per vinti e così hanno fatto di tutto per stabilizzare le funzioni vitali della 27enne. In questo modo, il feto, al quarto mese di gravidanza, avrebbe continuato a crescere.

    La donna è stata monitorata 24 ore su 24. Il suo cuore, i suoi polmoni e i suoi reni sono stati sempre sotto la lente di ingrandimento dei medici di Anestesia, rianimazione e medicina intensiva dell’ospedale universitario di Brno e della Facoltà di Medicina dell’Università di Masaryk. Ovviamente, un ruolo fondamentale è stato giocato dai ginecologi.

    La donna è stata sotto l’attenzione dei medici, che le hanno riservato cure specifiche volte a evitare che qualsiasi tipo di infezione potesse attaccare il suo corpo e arrivando anche a proteggere la sua pelle da possibili piaghe.

    Grazie a tutte queste particolari accortezze, il 15 agosto scorso la piccola è nata grazie a un parto cesareo. Così all’ottavo mese la bambina è nata: 2.130 grammi e 42 centimetri di speranza.

    Madre alcolizzata si addormenta sul neonato e lo soffoca. Il giudice la assolve: “Non voleva farlo davvero”
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version