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    Cgil: un incontro su crisi, sovranismo e sindacato internazionale

    Di TPI
    Pubblicato il 21 Mag. 2019 alle 19:33 Aggiornato il 21 Mag. 2019 alle 19:35

    Giovedì 30 maggio, dalle 9.30 alle 14.30, è in programma nella sede romana della Cgil Funzione Pubblica, in via Buonarroti 12 a Roma, un incontro sulla crisi economica e l’affermazione dei partiti sovranisti a scapito dei partiti tradizionali.

    L’evento, organizzato dalla Fisac Cgil, si intitola “Point break: dalla crisi globale al sindacato internazionale al tempo dei sovranismi nazionali”.

    “Vorremmo proporre una giornata di studio e di approfondimento, senza troppi formalismi, con l’obbiettivo ambizioso di cercare di fare chiarezza in particolare sulla situazione economica che stiamo vivendo e sulle prospettive future che influenzeranno le dinamiche sindacali e politiche. Per fare ciò sottoporremo agli accademici che interverranno una nostra relazione, finalizzata a sollecitare la discussione su alcune linee guida”, spiegano gli organizzatori, Paolo Fidel Mele, segretario generale della Fisac-Cgil Lazio, e Daniele Canti, segretario generale della Fisca-Cgil Roma.

    Relatori dell’incontro saranno gli economisti Emiliano Brancaccio, promotore del manifesto internazionale contro l’austerity del 2010, e Marcello Minenna, responsabile dell’Ufficio analisi quantitativa e innovazione finanziaria della Consob.

    Molti i temi sul tavolo, spiegano gli organizzatori: “La crisi globale e le contraddizioni insite nel modo di produzione capitalistico, la crescita continua dell’indebitamento, la guerra commerciale e valutaria, le problematiche connesse alle politiche monetarie (tassi negativi o vicini allo zero praticati dalle banche centrali, quantitive easing), il rischio di un ennesima bolla azionaria, i rischi sistemici derivanti dal gigantismo delle banche, il caso Grecia, quali possibili alternative all’accettazione delle politiche di austerity, gli interventi per limitare i movimenti di capitale, il rischio di possibili sbocchi della crisi economica in termini di conflitti militari. Obbiettivo del dibattito e cercare di sviluppare una trama unitaria che cerchi di far cogliere la complessità del sistema nella sua interezza”.

    Sarà presente all’incontro anche il professor Marco Di Maggio, docente a contratto di storia contemporanea all’Università La Sapienza di Roma, che parlerà della “contestualizzazione storica della crisi economica” e della “affermazione dei partiti sovranisti-nazionalisti e neofascisti”.

    Il segretario nazionale della Fisac-Cgil, Claudio Corneli, terrà invece un intervento sulla necessità di un sindacato internazionale “che svolga una vera ed efficace azione negoziale”.

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