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    “Vedete qui, li ho ammazzati tutti i tre, anche mia figlia”: video choc della mattanza di Torremaggiore

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 8 Mag. 2023 alle 08:15 Aggiornato il 8 Mag. 2023 alle 08:16

    “Ho perdonato già una volta mia moglie, lui è il secondo. Ho tagliato lui, li ho ammazzati tutti i tre, anche mia figlia, vedete qui”: in un video mostra orgoglioso gli effetti della sua furia omicida Taulant Malaj, 45enne panettiere albanese che a Torremaggiore, nel Foggiano, ha ucciso sua figlia e un vicino di casa e ucciso sua moglie. Sospettava che l’uomo, il 51enne Massimo De Santis, avesse una relazione con la sua consorte.

    Così lo ha affrontato nell’androne del palazzo con un coltello, ferendolo mortalmente alla gola e all’addome. Poi è andato a casa sua per accanirsi contro sua moglie Tefta: quando sua figlia 16enne gli si è parata davanti per difendere la madre, è stata anch’essa accoltellata. La giovane è morta poco dopo, mentre la donna è rimasta gravemente ferita. È stata lei a fuggire e chiamare i carabinieri: all’arrivo dei soccorsi, Malaj vagava ancora nelle vicinanze della palazzina. Stava cercando anche l’altro figlio, un bimbo di cinque anni, per uccidere anche lui. Per ammazzare De Santis e la propria figlia ha usato un coltello da cucina, arma che è già stata ritrovata.

    Prima di uscire dal palazzo, ha registrato il video in cui mostra i corpi delle due vittime. Emilio Di Pumpo, sindaco di Torremaggiore, ha fatto un appello a fermare “il tam tam” e ad “avere rispetto per le anime dei nostri concittadini venuti a mancare”. La vittima, De Santis, gestiva un noto bar del posto. La 16enne, Gessica, era una studentessa liceale. Suo fratello di cinque anni, sopravvissuto alla furia omicida del padre, è stato affidato temporaneamente agli zii. La madre, anche lei originaria dell’Albania, non sarebbe in pericolo di vita ma è ricoverata in ospedale a Foggia.

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