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    Paura in un cinema di Roma: un’invasione di topi mette in fuga 700 studenti

    Gli alunni stavano assistendo a una proiezione in occasione della Giornata della Memoria

    Di Rossella Melchionna
    Pubblicato il 25 Gen. 2019 alle 06:55 Aggiornato il 25 Gen. 2019 alle 09:06

    Settecento studenti, tra i 13 e i 16 anni, si trovavano al cinema Barberini di Roma quando sotto i loro occhi si è svolta una scena assurda: un’invasione di topi. Gli alunni, accompagnati dai loro insegnanti, hanno abbandonato di corsa la struttura. L’episodio è avvenuto il 24 gennaio 2019 in pieno centro, non lontano da Via Veneto e la Fontana di Trevi.

    Per la Giornata della Memoria era stata organizzata una proiezione appositamente per gli scolari. Ma proprio durante la visione del film i ragazzi si sono accorti che c’erano dei roditori morti e altri in fuga nella sala. Così, il corpo docente e gli alunni hanno lasciato di fretta e furia il cinema spaventati. L’edificio è stato chiuso e subito sono stati chiamati i vigili del fuoco. Tra gli interventi anche quelli della Asl e della tutela ambientale.

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    Cos’è la Giornata della Memoria

    La Giornata della Memoria è una ricorrenza internazionale che viene celebrata ogni anno il 27 gennaio al fine di commemorare le vittime dell’Olocausto.

    Tale importante ricorrenza è stata stabilita il 1° novembre 2005 nel corso della 42esima riunione plenaria dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 60/7; la riunione ha fatto seguito a una sessione speciale che si era invece tenuta il 24 gennaio 2005, giorno in cui la stessa Assemblea celebrava il 60esimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento e, di conseguenza, la fine dell’Olocausto.

    Perché è stato scelto proprio il 27 gennaio? Questa data è particolarmente significativa perché il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, le quali marciavano in direzione della Germania impegnate nell’offensiva Vistola-Oder, entrarono ad Auschwitz per finalmente liberarla.

    È stato con la scoperta di Auschwitz prima e con le testimonianze dei suoi sopravvissuti poi che fu rivelato dettagliatamente per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazifascista.

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