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    Tatiana Tramacere e Dragos saranno indagati: ecco che cosa rischiano

    La messinscena architettata dai due potrebbe non essere senza conseguenze penali

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 5 Dic. 2025 alle 13:19

    Tatiana Tramacere e Dragos saranno iscritti nel registro degli indagati per aver simulato la scomparsa della ragazza 27enne che, in realtà, si trovava nell’appartamento del giovane romeno. “È stata lei ad organizzare tutto e a chiedermi di aiutarla perché diceva che ero l’unico di cui si fidava. Mi ha detto che era giù di morale e voleva isolarsi dal mondo per un po’, ancora qualche giorno e poi sarebbe tornata a casa” ha dichiarato Dragos. Una versione confermata dalla stessa ragazza che, dopo alcuni controlli in ospedale, è tornata a casa dai suoi familiari. Alla stampa, poi, il ragazzo, con il quale Tatiana aveva una relazione, ha dichiarato: “Il forte sentimento di affetto reciproco che si è consolidato con la convivenza di questi giorni, non mi ha fatto ben comprendere le conseguenze derivanti da questa nostra avventura che, ripeto, era di comune accordo”.

    La messinscena, però, potrebbe non essere senza conseguenze penali per i due. Alla coppia potrebbe essere contestato il reato di procurato allarme, ma potrebbero aggiungersi anche altre contestazioni come la simulazione di reato o il favoreggiamento. La 27enne, della quale non si avevano notizie dal 24 novembre scorso, è stata ritrovata nella serata di giovedì 4 dicembre in una mansarda alla quale si accede dall’appartamento di Dragos-Ioan Gheormescu a Nardò, in provincia di Lecce. La svolta è arrivata attraverso le telecamere di videosorveglianza. Dragos, infatti, era l’ultima persona ad aver visto Tatiana, che poi era svanita nel nulla. I due sono stati ripresi dalle telecamere mentre si baciano nel parco in cui Dragos lavora come barista, dopodiché entrano nella palazzina dove abita il giovane.

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