Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Facevano prostituire la figlia di 13 anni in cambio di ricariche telefoniche: i genitori a processo

    Prostituzione minorile
    Di Beatrice Tomasini
    Pubblicato il 19 Apr. 2019 alle 10:08 Aggiornato il 19 Apr. 2019 alle 10:14

    A Pisa due genitori sono indagati, insieme ad altri due uomini, per violenza sessuale su un minore sotto i 14 anni: facevano prostituire la figlia 13enne in cambio di regali e ricariche telefoniche. I fatti risalgono al 2013 e sarebbero avvenuti in provincia di Pisa.

    L’inchiesta, coordinata dal pm Eligio Paolini, è iniziata però solo un paio d’anni dopo grazie alla telefonata di un 60enne che, per gelosia, voleva accusare un altro cliente. Padre e madre dell’adolescente dovranno rispondere anche di prostituzione minorile.

    Dalle ricostruzioni degli inquirenti, è emerso che i clienti venivano procurati su Facebook direttamente dalla mamma della 13enne. Dopo che, nel 2015, è venuta fuori tutta la vicenda la ragazzina è stata affidata dal tribunale dei minori a una struttura protetta. Una volta maggiorenne, la vittima di questa storia di abusi è andata a vivere con alcuni parenti.

    Stamattina si è aperta a Firenze l’udienza preliminare davanti al giuduce Gianluca Mancuso: il pm ha chiesto il rinvio a giudizio dei quattro imputati. Gli avvocati difensori, Cristina Baglivo, Bernardo Polese e Laura Provamori, hanno chiesto al giudice ulteriori approfondimenti e quindi l’udienza preliminare è stata sospesa e rinviata.

    Una madre ha fatto prostituire la figlia di 12 anni per giocarsi i soldi al bingo
    Malata di slot faceva prostituire la figlia per giocarsi tutti i soldi, arrestata a Milano la madre
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version