Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Coronavirus, bufera su un pub negazionista alle porte di Milano: “Se hai paura, stai a casa”

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 31 Ago. 2020 alle 16:14

    Coronavirus, il pub negazionista alle porte di Milano: “Se hai paura, stai a casa”

    “Se hai paura del Coronavirus, stai a casa”: è diventata virale sui social la foto di un cartello apparso in un pub negazionista alle porte di Milano. La vicenda è emersa sul sito Tripdavisor tra le recensioni del pub Celtic House di Magenta. Scorrendo le valutazioni dei clienti, infatti, si trova una recensione datata agosto 2020 in cui è stata postata l’immagine di un cartello che recita: “La nostra libertà non termina dove iniziano le tue paure, se sei spaventato stai a casa! Se hai paura di trovarti all’interno con altre persone non entrare in questo locale”. A pubblicare l’immagine è stato un cliente che ha spiegato: “Prima di entrare ci son questi cartelli che allego in foto a mo’ di minaccia per i clienti, entrando tutto il locale tappezzato di questi fogli; entri e non ti misurano la temperatura, mascherine dei camerieri o inesistenti (barista) o portate con naso scoperto, solo un cameriere l’aveva addosso portata come si deve, bravo lui. Invece che tranquillizzare la clientela con cartelli che confermano la pulizia la disinfezione e le norme igienico-sanitarie che attuano, scrivono che se hai paura devi star a casa. Consiglio un ripasso del codice civile e di avere un po’ di rispetto per i dipendenti e i clienti”.

    Questa, però, non è l’unica recensione che denuncia la mancanza del rispetto delle normative anti-Coronavirus. In un altro messaggio, infatti, si legge: “Sembra che il Covid-19 non sia mai esistito”, mentre un altro cliente sottolinea: “all’ingresso non viene misurata la temperatura, le persone sono fatte sedere una attaccata all’altra senza alternanza tra i tavoli anche avendo la possibilità essendo il locale molto grande e avendo i tavoli fuori che erano completamente vuoti. Le persone girano tranquillamente all’interno del locale senza indossare la mascherina e i camerieri la utilizzano ma spesso con naso e bocca completamente fuori”. Un altro utente, invece, utilizza l’ironia per sottolineare che il must del locale è il “negazionismo sul Covid! Dal livello culturale che si respira, potrebbe ospitare tranquillamente un convegno di terrapiattisti o di no vax!”.

    Leggi anche: 1. Coronavirus, guida al tampone: quando è obbligatorio, dove farlo, quanto costa e quali sono i tempi di attesa / 2. Coronavirus, Andrea Crisanti: “Ecco il mio piano per aumentare il 400mila il numero di tamponi in Italia. Bisogna trovare gli asintomatici, i numeri di oggi diversi da quelli di marzo” / 3. Scuola, dalla mascherina all’autocertificazione: oggi il Cts approva le nuove linee guida

    TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
    CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: TUTTI I NUMERI
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version