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    Carabinieri di Piacenza, la caserma Levante nel 2018 era stata premiata per “meriti speciali”

    Di Giulia Angeletti
    Pubblicato il 24 Lug. 2020 alle 12:33 Aggiornato il 24 Lug. 2020 alle 13:08

    Era stata premiata nel giugno 2018 la stazione dei carabinieri di via Caccialupo a Piacenza, sequestrata dalla procura dopo un’indagine della Guardia di Finanza che ha arrestato un gruppo di quattro carabinieri con l’accusa di spaccio, torture e ed estorsioni. Levante di Piacenza, come scrive il Corriere, ricevette un riconoscimento per “meriti speciali”, e questo rappresenta un altro elemento che si va ad aggiungere all’inchiesta sulle attività illecite portate avanti da anni dai militari finiti in manette.

    L’Arma, infatti, sarà chiamata a verificare chi segnalò il lavoro dei carabinieri, che avevano ricevuto addirittura delle ricompense nel corso della cerimonia per i 204° anni della Fondazione dell’Arma. “Ai Carabinieri del Comando provinciale di Piacenza che si sono particolarmente distinti in delicate ed importanti operazioni di servizio”, era stato il riconoscimento,  con l’aggiunta di una “particolare menzione ai componenti della Stazione Piacenza Levante, per essersi distinti per il ragguardevole impegno operativo ed istituzionale e per i risultati conseguiti soprattutto nell’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti”.

    La cerimonia di premiazione si è tenuta il 5 giugno 2018 a Bologna, quando il comandante della legione carabinieri “Emilia Romagna” consegnò un attestato a tutti coloro che “si sono particolarmente distinti nell’espletamento del servizio istituzionale rappresentando un punto fondamentale e certo per la sicurezza delle rispettive cittadinanze con particolare riguardo alla tutela delle fasce deboli”.

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