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    Capitale della Cultura, Parma scelta anche per il 2021

    Di Cristina Migliaccio
    Pubblicato il 14 Mag. 2020 alle 11:10

    Capitale della Cultura, Parma scelta anche per il 2021

    La capitale italiana della cultura per il 2021 sarà di nuovo Parma. Il provvedimento – nel decreto Rilancio – era stato più volte annunciato dai rappresentanti del Governo, a partire dal ministro per la cultura Dario Franceschini. L’obiettivo è stato raggiunto grazie al comune di Parma e la Regione. La proroga è stata decisa in seguito allo stop imposto dall’epidemia sanitaria che ha rallentato se non cancellato gli eventi in calendario. Parma, dunque, avrà una seconda occasione per splendere e rappresentare la cultura italiana.

    Nel decreto Rilancio, si legge: “Il titolo di capitale italiana della Cultura conferito alla città di Parma per l’anno 2020 è riferito anche all’anno 2021. La procedura di selezione relativa al conferimento del titolo di Capitale italiana della cultura per l’anno 2021, in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto, si intende riferita all’anno 2022″.  Si attende la conversione in legge del decreto dopo i passaggi parlamentari.

     

    In una nota, il Partito Democratico di Parma ha spiegato: “Siamo soddisfatti per il rinnovo al 2021, si tratta di un provvedimento che la città merita per la passione e l’impegno con cui ha atteso l’arrivo del 2020, ringraziamo il Governo tutto ed in particolare il ministro della cultura Dario Franceschini per l’attenzione che, ancora una volta, hanno dimostrato verso la nostra città”. Filippo Fritelli, segretario provinciale del Partito democratico, ha spiegato: “L’estensione del titolo al 2021 consentirà all’economia della nostra provincia una ripresa più rapida dalla crisi economica che stiamo affrontando, ma non c’è soltanto questo nel decreto rilancio”.

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