Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Bolzano, polemiche contro il sovrintendente scolastico Gullotta: avrebbe fatto alzare i voti del figlio

    Di Carmelo Leo
    Pubblicato il 17 Giu. 2020 alle 15:12 Aggiornato il 17 Giu. 2020 alle 15:28

    Bolzano, sovrintendente scolastico Gullotta avrebbe fatto alzare i voti del figlio a scuola

    Scoppia la polemica in Alto Adige contro il sovrintendente scolastico della Provincia di Bolzano, Vincenzo Gullotta: il 50enne originario di Catania è stato infatti accusato di essere intervenuto sul consiglio di classe nella scuola in cui studia il figlio per far modificare e gonfiare due voti. Un 6 e un 7 che sarebbero diventati due 8  dopo la consegna ufficiale delle pagelle. Secondo quanto ricostruito dal Corriere dell’Alto Adige, infatti, il consiglio di classe è stato riconvocato su esplicita richiesta di Gullotta: uno dei due docenti in questione ha riconosciuto l'”errore formale” nella valutazione e ha acconsentito a modificarla, mentre l’altro si è rifiutato e ha rimesso la decisione al consiglio che ha deciso lo stesso di alzare il voto. Travolto da una bufera mediatica e con richieste di dimissioni che sono arrivate da più parti, il sovrintendente nega tutto e anzi minaccia azioni legali.

    “Sono accuse false – ha dichiarato Gullotta -, io comprendo la divergenza di opinioni e anche le critiche sull’operato professionale, ma ritengo estremamente scorretto strumentalizzare la famiglia e in particolare un minore per screditare una figura professionale, per di più senza alcun fondamento di verità, sulla base di fatti mai accaduti. Ho intenzione di tutelare mio figlio, la mia famiglia e me stesso, valutando anche di intraprendere le azioni legali del caso”.

    Nel verbale del consiglio di classe si farebbe riferimento a una comunicazione telefonica ricevuta dalla famiglia e a una conseguente comunicazione scritta arrivata al dirigente scolastico, che avrebbe indotto il consiglio di classe a decidere a maggioranza di modificare le valutazioni contestate portandole da 6 e 7 a 8.

    La Provincia autonoma ha fatto sapere di aver avviato un’indagine interna sull’operato di Gullotta. Nel frattempo, il Pd e i Verdi chiedono a gran voce le dimissioni del sovrintendente: “Se la spiegazione di Gullotta non sarà convincente – ha dichiarato il segretario provinciale dem, Alessandro Huber – il sovrintendente dovrà riflettere seriamente sulle dimissioni”. Il consigliere regionale dei Verdi, Riccardo Dello Sbarba, sottolinea invece che la vicenda “getta una luce inquietante sul mondo della scuola”. Gullotta è alla Sovrintendenza dall’anno scorso, quando l’assessore leghista alla scuola italiana Giuliano Vettorato lo ha nominato con l’avallo dell’ormai ex ministro dell’istruzione Marco Bussetti.

    Leggi anche:

    1. Notte prima degli esami: i pensieri degli studenti della generazione senza maturità | VIDEO / 2. Cari ragazzi, avete ragione: la maturità 2020 non sarà quella che avete sempre sognato. Ma evitare l’esame sarebbe ancora peggio / 3. Azzolina a TPI: “Nelle scuole 70 milioni di euro per comprare i tablet ai ragazzi che non li hanno”

    4. L’emergenza Coronavirus sta mostrando che la scuola favorisce i ricchi: il grande gap tra chi può e chi non può permettersi la didattica a distanza / 5. “Lo studio ha curato le mie ferite di sopravvissuta al lager”: Liliana Segre scrive ai maturandi

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version