Diletta Leotta ha festeggiato i suoi 30 anni con un party esclusivo nella sua Sicilia. Una festa che balza agli onori della cronaca non tanto per il sensuale abito indossato da Diletta, e neppure per l’assenza del suo fidanzato, l’attore turco Can Yaman. A scatenare le polemiche sui social sono infatti alcuni scatti del party, in poco tempo diventati virali, nei quali si vedono delle giovani donne “trasformate” in lampadario: le ragazze infatti hanno un paralume sulla testa. E così la bella Leotta è stata travolta dall’inevitabile bufera.
“Le donne lampadario a un compleanno di una donna nel 2021 per me sono degradanti”, twitta qualcuno. Il riferimento è appunto alla presenza di alcune animatrici della serata, che indossavano un paralume sulla testa. Una scelta giudicata di cattivo gusto e addirittura avvilente, tanto che sui social sono state ribattezzate “donne lampadario”.
“Le ragazze usate in stile soprammobile sono un qualcosa di riprovevole” fa eco qualcun altro. C’è poi chi ricorda il monologo recitato da Diletta Leotta sul palco del Festival di Sanremo: “Per il suo compleanno, colei che ribadisce che la bellezza “capita”, ingaggia delle donne per vestirsi da lampadario”. C’è anche chi aggiunge: “Ciao, che lavoro fai? La donna-lampadario ai compleanni delle vip che fanno discorsi edificanti a Sanremo”.
Così in breve tempo l’hashtag Diletta Leotta è finito tra i trending topics, anche se non manca chi sottolinea che al momento ci sono emergenze più gravi a cui pensare: “#DilettaLeotta nel bene e nel male in tendenza con quello che sta succedendo a migliaia di donne in Medioriente”, è uno dei commenti. La conduttrice di DAZN, per festeggiare i suoi 30 anni, ha tenuto un mega party a cui hanno partecipato anche Elodie, Daniele Battaglia e Rossella Fiamingo. Assente, a sorpresa, Can Yaman. Che qualcosa con l’attore turco si sia rotto?
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