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NutriBees lancia la campagna #ioRiSTOACASA in risposta all’emergenza Covid-19

Iniziativa della startup di food delivery italiana che conferma la sua attività unendola al sostegno per l’ospedale Sacco

Di Redazione TPI
Pubblicato il 12 Mar. 2020 alle 13:14

NutriBees, la startup dell’healthy food a domicilio attiva su tutto il territorio nazionale, lancia l’iniziativa #ioRiSTOACASA volta a supportare la direttiva del governo e l’iniziativa #iorestoacasa promosse al fine di limitare il numero di contagi e la diffusione del virus Covid-19.

L’iniziativa offre a tutte le persone interessate, compresi gli over65, la possibilità di utilizzare il servizio NutriBees per ricevere comodamente a domicilio in tutta Italia (in qualsiasi comune) piatti pronti sani e gourmet a condizioni vantaggiose al fine di limitare gli spostamenti sul territorio e la calca nei centri commerciali. La campagna prevederà inoltre una donazione benefica all’istituto Sacco per ogni ordine ricevuto dal lancio ed entro il 3 Aprile.

Con questa campagna NutriBees vuole apportare il suo contributo in questa situazione difficile mantenendo attivo il servizio a livello nazionale al fine di poter servire qualsiasi persona che potesse averne l’esigenza e non avesse alternative praticabili dovendo rimanere in casa il più possibile

La campagna #ioRISTOACASA si svilupperà attraverso 3 iniziative che verranno sponsorizzate a partire dai prossimi giorni attraverso tutti gli asset della giovane startup:

 

 

 

In aggiunta a queste iniziative, NutriBees si rende disponibile per valutare soluzioni ad hoc per quelle aziende che volessero trovare durante questo periodo una soluzione per la pausa pranzo dei propri dipendenti in smart-working.

“Speriamo che questa iniziativa possa essere di supporto a tutte quelle persone che, per vari motivi, possono avere bisogno di un servizio come il nostro in un momento come questo. Con l’augurio che la situazione si possa presto risolvere e il servizio possa essere utilizzato semplicemente e tradizionalmente per una buona e sana pausa pranzo in ufficio” dichiarano Giovanni e Mario, i due fondatori della startup.

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