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Sofia Goggia si scusa per la frase sugli sciatori gay, ma inciampa: “Fa più rumore un albero che cade…”

Di Redazione TPI
Pubblicato il 18 Apr. 2022 alle 11:19 Aggiornato il 18 Apr. 2022 alle 11:20

Sofia Goggia si scusa per la frase sugli sciatori gay

La campionessa dello sci azzurro Sofia Goggia si è scusata per la sua riflessione sulla presunta capacità degli sciatori uomini rispetto ad atleti omosessuali di resistere meglio e con maggiore abilità rispetto alle sollecitazioni di una pista durissima come la Streif di Kitzbühel. Lo ha fatto condividendo sui social network un messaggio di chiarimento. “Non voleva essere di natura discriminatoria”, ha scritto. Alle reazioni e alle critiche ha provato a replicare articolando una spiegazione che non ha convinto, preceduta anche da una frase che un po’ stona. “Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Mi dispiace e mi scuso con tutte le persone che si sono sentite offese per la frase che è uscita nell’intervista del Corriere della Sera e che sicuramente, quando l’ho pronunciata, non voleva essere di natura discriminatoria”.

Ma cosa ha detto esattamente Sofia Goggia? “Se ci sono omosessuali tra gli atleti? Tra le donne qualcuna sì – le sue parole nell’interviste al Corriere della Sera -. Tra gli uomini direi di no. Devono gettarsi già dalla Streif di Kitzbühel”. Equivale a dire – anche se lo ha smentito – che un concorrente gay non può essere altrettanto coraggioso. Uno scivolone clamoroso. Non l’unico che ha provocato alzata di sopracciglia di diverse persone. Nel corso della stessa intervista la sciatrice ha risposto alla domanda se sia giusto oppure no che i transgender gareggino con le donne. “A livello di sport, un uomo che si trasforma in donna ha caratteristiche fisiche, anche a livello ormonale, che consentono di spingere di più. Non credo allora che sia giusto”.

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