Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Sport

Il pugile che picchiava un avversario immaginario sul ring è in coma: “C’è qualcosa di sinistro” | VIDEO

Di Niccolò Di Francesco
Pubblicato il 8 Giu. 2022 alle 14:04

Il pugile che picchiava un avversario immaginario sul ring è in coma

Simiso Buthelesi, il pugile che ha scioccato il mondo picchiando un avversario immaginario che esisteva soltanto nella sua testa durante un incontro di boxe, è in coma.

Lo hanno fatto sapere i medici che lo hanno curato subito dopo il match, secondo cui il pugile presentava un’emorragia al cervello.

“Le sue condizioni non sono affatto buone, sono critiche ma stabili. Abbiamo scoperto che ha avuto un’emorragia cerebrale e non può essere operato in questo momento” ha dichiarato il dottor Buyi Mabaso-Dlamini al The Sowetan.

Sconvolto il suo allenatore, Bheki Mngomezulu, che non riesci ancora a darsi una spiegazione di quanto accaduto: “I medici dicono che potrebbe esserci un coagulo di sangue nel cervello a causa di un colpo alla testa. Ma non c’era niente di preoccupante in allenamento o durante l’incontro. Stava comandando ai punti prima dell’incidente. Non riesco davvero a spiegare cosa sia successo, ad essere onesti. Era in buone condizioni”.

“Un altro sospetto è che possa aver subito un infortunio prima del match di domenica – ha affermato ancora Mngomezulu – Potrebbero essere ferite accumulatesi nel corso degli anni. Le sue condizioni sono peggiorate al momento dell’arrivo in ospedale”.

L’allenatore, poi, ha avanzato un sospetto: “Non l’ho visto prendere colpi seri durante il combattimento. Il mio pensiero è che ci fosse qualcosa di sinistro, come la medicina zulu, tipo ‘muthi’. Questo perché non ho mai visto niente di simile ai miei tempi nella boxe”.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version