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L’assurdo (ma legale) trucco usato dai giocatori della Russia per vincere le partite del Mondiale

Un giocatore della Russia durante l'intervallo della sfida contro la Croazia
Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 10 Lug. 2018 alle 11:15 Aggiornato il 10 Lug. 2018 alle 11:23

Il Mondiale della Russia, padrona di casa, è stato un signor Mondiale. La squadra di Stanislav Cherchesov, nonostante il pessimismo iniziale, ha fatto sognare a lungo i propri tifosi arrivando a un passo dalle migliori quattro. Semifinale svanita solo ai calci di rigore contro la Croazia.

Sin da molto prima dell’inizio della Coppa del Mondo, la nazionale russa è stata sospettata di doping, complice anche lo scandalo che nei mesi scorsi ha colpito il mondo dello sport del Paese.

A finire nel mirino della critica e dei sospettosi i dati e della nazionale russa, che nella fase a gironi è quella che ha corso più chilometri.

In particolare le accuse sono arrivate dalla Germania dove un articolo della Süddeutsche Zeitung è stato intitolato “Sniffare ammoniaca come fosse shampoo nella doccia”. Una similitudine per far comprendere quanto l’utilizzo dell’ammoniaca, sostanza ufficialmente non dopante ma in grado di migliorare le prestazioni sportive, sia comune nell’ambito della nazionale russa.

Nel corso di un’inchiesta sui metodi di allenamento condotta dalla testata bavarese, la stessa federazione avrebbe candidamente ammesso che uno dei calciatori di Cherchesov, prima di entrare come sostituto nel match contro la Spagna, ha annusato un tampone imbevuto di ammoniaca.

Secondo il quotidiano spagnolo AS, lo stesso medico della nazionale, Eduard Bezuglov, avrebbe confermato ai media locali l’utilizzo di ammoniaca, smentendo al contempo che si tratti di doping. “L’utilizzo di ammoniaca è comune a migliaia di sportivi, è un qualcosa che si fa da decenni”, le sue parole.

Ma quali benefici dà l’ammoniaca? Stimola la respirazione e migliora il flusso sanguigno. Mica male in uno sport dove la resistenza alla fatica è importante. Per carità, non è doping ma ci siamo quasi…

Pratica che sarebbe stata utilizzata anche prima e durante la sfida contro la Croazia (poi persa ai rigori). Secondo la Bild, molti giocatori russi alla fine dell’intervallo si toccavano costantemente il naso, il che può essere un indizio di utilizzo abituale di ammoniaca da parte della nazionale russa.

Insomma, la Russia avrebbe utilizzato l’ammoniaca. Nulla di illecito. Ma sicuramente un fenomeno da tenere d’occhio.

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