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Vita in diretta, Luca Bianchini: “Problema trasporti pubblici e Covid? Prendete il taxi”. È polemica | VIDEO

Di Cristina Migliaccio
Pubblicato il 30 Ott. 2020 alle 12:14 Aggiornato il 30 Ott. 2020 alle 12:15

Vita in diretta, Luca Bianchini: “Problema trasporti e Covid? Prendete il taxi”

Nella puntata del 28 ottobre de La vita in diretta andata in onda come al solito su Rai 1, una frase dello scrittore Luca Bianchini ha fatto storcere il naso non soltanto ai presenti in studio, ma anche al pubblico da casa. Il tema in discussione è la pericolosità dei mezzi pubblici, troppo affollati e impraticabili ancor di più durante la pandemia. Come risolvere questo problema? Secondo lo scrittore Bianchini: “Chi può prenda il taxi”, una frase buttata lì con un mezzo ghigno ma prontamente stroncata dai presenti in studio. In primis Roberto Poletti: “Non si può dire una cosa così. Ci sono stati mesi per prepararsi, le aziende del trasporto pubblico in tutta Italia hanno seguito le indicazioni arrivate dagli esperti, ma qualcosa non ha funzionato. Non possiamo dire alla gente ‘chi può prenda il taxi’.


“Il taxi è un bene di lusso, un lavoratore che deve prendere il taxi tanto vale che resta a casa”, aggiunge Matano, per poi sottolineare la funzione dello smart working. Poletti rincara la dose: “La gente sale sul mezzo pubblico per andare a lavoro, non per divertimento”.

Intanto su Facebook, “La Mosca Curiosa” ha tirato in ballo il Codacons: “In difesa dei cittadini, il Codacons questi passaggi televisivi non li nota? È forse troppo preso ad occuparsi di Fedez e Chiara Ferragni per pensare anche agli altri comuni cittadini? O forse chiude un occhio sui passaggi televisivi prodotti dalla rete che dà voce a tutte le questioni di cui si occupa?”.

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