Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli » TV

Chi sono Serena Spena e Davide Varriale, la coppia di Temptation Island 2020

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 16 Set. 2020 alle 17:41

Temptation Island 2020, chi sono Serena Spena e Davide Varriale

Serena Spena e Davide Varriale sono una delle coppie di Temptation Island 2020, il reality show condotto da Alessia Marcuzzi in onda dal 16 settembre su Canale 5. Si tratta di una coppia che sta insieme da 2 anni e 8 mesi. La loro storia è nata da un’amicizia, ma è stata segnata sin dall’inizio da sfiducia e gelosia. Entrambi erano fidanzati con i rispettivi partner, fino a qualche anno fa, e partecipavano a serate e cene in compagnia. Poi è scoppiato l’amore e così hanno deciso di proseguire la loro storia insieme. Ma scopriamo qualcosa di più sulla coppia di Temptation Island 2020.

Chi è Serena Spena

Serena Spena ha 25 anni ed è di Napoli. Classe 1995, ha sempre avuto la passione per il mondo della moda e delle passerelle. Al momento però, si occupa di un negozio di bomboniere di cui è proprietaria, nel capoluogo partenopeo, e di arredamento.

Chi è Davide Varriale

Davide Varriale è nato a Soccavo, in provincia di Napoli. Ha una sorella, Ilaria, e due fratelli, Riccardo e Matteo. Non è chiaro quale sia il suo mestiere, ma a quanto pare ha diverse passioni, tra cui il cinema, la letteratura e l’arte. In più è un abile disegnatore. Anche lui era fidanzato con un’altra persone, quando si è innamorato di Serena.

Serena Spena e Davide Varriale: perché partecipano a Temptation Island 2020?

Serena Spena e Davide Varriale partecipano a Temptation Island, in onda dal 16 settembre su Canale 5, perché Serena è stanca della gelosia del suo fidanzato, che starebbe portando la loro storia al capolinea: “L’eccessiva gelosia di Davide sta sgretolando il nostro rapporto”, ha spiegato nel video di presentazione. Davide ha poi ammesso: “Sono particolarmente geloso nei suoi confronti”, spiegando che il motivo della sua sfiducia sarebbe da ricercare proprio nelle “modalità con cui è iniziata la nostra relazione”.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version