Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli » TV

Non c’è pace per Fuortes: scoppia la polemica tra il direttore di Rai 1 Coletta e il Cdr del Tg1

Di Marco Antonellis
Pubblicato il 9 Set. 2021 alle 15:50 Aggiornato il 9 Set. 2021 alle 16:14

Non c’è pace per Fuortes: dopo la repentina marcia indietro sui vaticanisti continuano le polemiche a Saxa Rubra. Ad innescare la miccia stavolta è stato il direttore di Rai 1 Colletta con le sue parole sulle morning news, subito rintuzzate dal CDR del Tg1.

Sentite qui: “Il Tg1 è pronto a collaborare anche con il direttore Coletta per ripensare e migliorare la formula delle morning news, anche in vista degli appuntamenti importanti che ci attendono, a partire dell’elezione del Capo dello Stato, sempre ricordando però che la titolarità dell’informazione su Rai 1 spetta al Tg1 e ogni innovazione va condivisa con la testata e la redazione”.

Insomma, va bene collaborare ma nessuno pensi di fare di testa sua. Velenosissima la parte finale del comunicato: “Proponiamo inoltre, nell’ottica di ottimizzare e ridimensionare i costi, di ricorrere di più ai giornalisti Rai come commentatori nelle trasmissioni delle Reti, professionisti che nulla hanno da invidiare ai colleghi di altre testate, e dunque di limitare il ricorso giornalisti esterni scritturati a pagamento”. Il riferimento a taluni prezzemolini tv è puramente voluto. Chissà a quanti saranno fischiate le orecchie.

Poteva finire qui? No certamente perché è Colletta a rinfocolare la polemica: “Mi piacerebbe riportare un’identità autorevole nell’informazione di Rai 1. Penso che nell’informazione sia più complicato lanciare nuovi talenti, che è una delle missioni che l’azienda ci chiede. Siccome sono nati tanti talk show, penso che nel riportare l’informazione a Rai 1 sia intelligente scegliere una fascia post Tg1, come fatto tanti anni fa con Biagi, o sfidare la prima serata con un volto che sia portatore della credibilità di Rai 1″.

Apriti cielo: il CDR del Tg1 sta già vergando in fretta e furia un altro comunicato. Il timore dei giornalisti è che la rete voglia prendersi l’informazione a scapito della testata. Ma se la rete (che per regola dovrebbe occuparsi dell’intrattenimento) fa informazione la redazione di cosa si occupa? Questa è la domanda che si fanno in molti nella redazione del Tg1. Nel frattempo tutti guardano a Giuseppe Carboni, il direttore del tg della rete ammiraglia. Che però tace.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version