Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli » TV

Chi è Carlotta Proietti, la figlia minore di Gigi Proietti

Di Cristina Migliaccio
Pubblicato il 2 Dic. 2020 alle 17:51

Chi è Carlotta Proietti, la figlia minore di Gigi Proietti

Lo scorso 2 novembre è venuto a mancare Gigi Proietti, uno degli attori italiani più amati degli ultimi decenni. Il celebre pilastro del cinema si è spento a 80 anni e al suo fianco ci sono state le donne di casa, le due figlie – Susanna e Carlotta – e la compagna Sagitta. Carlotta, 37 anni, è la figlia minore di Gigi e Sagitta e ha seguito le orme paterne entrando nel mondo dello spettacolo come attrice e cantautrice.

Carlotta ha studiato al Dams, prima poi di inseguire un percorso formativo nel cuore dell’accademia di suo padre. Con Gigi ha recitato in Una pallottola nel cuore 2.

Chi è Susanna Proietti, la sorella di Carlotta

Del suo rapporto con i genitori, in un’intervista a Vanity Fair, Carlotta aveva spiegato: “Mia madre ormai è rassegnata alla pigrizia di papà. Ma si arrabbia ancora su come veste. Mio padre ad esempio si allaccia la giacca a tre bottoni, dalla prima all’ultima asola. Mamma gliela fa aprire. E iniziano a discutere. Lo fanno tutti i giorni. Per stupidaggini. Ma si vede che si amano come fosse il primo giorno”. Della sua infanzia, ha raccontato: “A 14 anni avevo già il vizio del fumo. E una mattina, a  scuola, insieme con un paio di miei compagni di classe, mi nascosi per accendere una sigaretta. Una professoressa ci vide e lo spifferò  alla preside. ‘Avvertiremo subito le vostre famiglie’, disse alzando la voce. Tornai a casa terrorizzata”, raccontò Carlotta: “Mamma era davanti la porta, scura in volto. ‘Ha telefonato la scuola, so che ti hanno scoperta mentre fumavi. E adesso a Papà glielo dici tu. Andai da mio padre. Bussai alla porta del suo studio. ‘Devo confessarti una cosa, papà’. Lui stava sfogliando il giornale. Alzò lo sguardo. ‘Dimmi, amore di papà, che c’è?”. “Ecco, vedi….. Stamattina a scuola  mi hanno scoperta  a fumare una sigaretta”. Sorpreso  mi domandò:  ‘E perché, non si può fumare a scuola?

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version