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Chi è la BabelNova Orchestra, ospite di Dargen D’Amico a Sanremo 2024 (Duetti, Cover)

Di Antonio Scali
Pubblicato il 9 Feb. 2024 alle 17:43

Chi è la BabelNova Orchestra, ospite di Dargen D’Amico a Sanremo 2024 (Duetti, Cover)

Chi è la BabelNova Orchestra, il gruppo ospite di Dargen D’Amico a Sanremo 2024? Il gruppo sarà ospite nella serata delle Cover (duetti) di oggi, 9 febbraio. Insieme si esibiranno sulle note di The Crisis per un omaggio al maestro Ennio Morricone. Si tratta di una nuova formazione multietnica nata a Roma con il dichiarato obiettivo di celebrare i “suoni dal mondo”.

Un collettivo segue il percorso di una delle più affascinanti e pionieristiche storie della musica world (e non solo) in Italia negli ultimi 20 anni, l’Orchestra di Piazza Vittorio, progetto in grado di integrare l’opera, il cinema, il teatro musicale e la musica classica, ideata nel 2002 da Mario Tronco e Agostino Ferrente in seno all’Associazione Apollo 11 e sostenuta, nel periodo più recente, dalla Fondazione Cultura e Arte.

La BabelNova Orchestra è una formazione di 12 musicisti provenienti da tutto il mondo che, dopo la scomparsa del Maestro Leandro Piccioni, ha scelto di dedicarsi a un distintivo percorso di ricerca di nuovi linguaggi musicali. A guidarla il contrabbassista Pino Pecorelli. Con la decisione di inserire in organico alcuni musicisti più giovani l’espressione musicale si apre con assoluta libertà verso nuove direzioni, includendo sonorità funk e urban, che si legano in maniera del tutto naturale alla solida ispirazione world: pop mediterraneo, reminiscenze sufi, fiati jazz, chitarre rockeggianti, accenni di cumbia, esplosioni mariachi, ritmi dub costituiscono un esaltante vortice multistilistico e multiculturale.

Della formazione fanno parte il cantante, musicista e compositore tunisino Ziad Trabelsi, il musicista e cantante ecuadoregno Carlos Paz, il tunisino Houcine Ataa, fra i migliori interpreti del canto sufi, il batterista, percussionista e cantante cubano Ernesto Lopez. Da ambiti musicali eterogenei (world, jazz, rock) proviene il chitarrista e autore di colonne sonore per il cinema e il teatro Emanuele Bultrini, membro fondatore de La Batteria, con all’attivo collaborazioni che spaziano da Colle der Fomento a Alex Infascelli. Artista di lungo corso è anche il sassofonista, compositore e produttore Peppe D’Argenzio, fra i padri fondatori nel 1980 degli Avion Travel, con cui vinse il Festival di Sanremo nel 2000. Ci sono poi il batterista Davide Savarese, nella band di Motta ed abituato a esplorare i generi più disparati frequentando musicisti piuttosto distanti fra loro, da Margherita Vicario al rapper americano Skyzoo, passando per Tullio De Piscopo e Whitemary. Completano l’Orchestra il polistrumentista e arrangiatore Duilio Galioto, l’argentino Raul Scebba, percussionista sinfonico specializzato anche in ritmi e strumenti afro-cubani, il trombettista peruviano Roman Villanueva, il più giovane Simone Ndiaye, polistrumentista romano di origini senegalesi.

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