Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli » TV

Arcadia Yachts, l’azienda della seconda puntata di Boss in incognito 2022

Di Antonio Scali
Pubblicato il 7 Giu. 2022 alle 17:48

Arcadia Yachts, l’azienda della seconda puntata di Boss in incognito 2022. Ugo Pellegrino

Qual è l’azienda protagonista della seconda puntata di Boss in incognito 2022, in onda il 7 giugno su Rai 2? Ogni puntata di Boss in incognito racconta una realtà aziendale italiana d’eccellenza e il protagonista di questo secondo appuntamento sarà Ugo Pellegrino, amministratore unico di Arcadia Yachts, un cantiere navale specializzato nella costruzione di yacht di lusso fatti su misura per clienti italiani e stranieri. La sede dell’azienda si trova a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, dispone di un sito produttivo di 47.000mq e conta 150 collaboratori tra impiegati e maestranze. Durante la puntata Ugo Pellegrino si confronterà con alcuni tra i suoi operai: Claudio, che gli insegnerà i segreti della falegnameria e della carpenteria navale, Dymitro, con il quale imparerà a resinare i gusci delle barche, Benito, che lo guiderà nel collaudo pre-consegna di uno yacht, e, infine, con Enzo, che lo istruirà nel lavoro di stuccatura e riparazione di uno scafo. Max Giusti, invece, in incognito in missione per conto del Boss, incontrerà Salvatore, un maestro verniciatore.

Sul sito di Arcadia Yachts si legge: “Dall’antica Pompei alla Repubblica Marinara di Amalfi, dal Rinascimento Napoletano alla cucina partenopea: il territorio di Arcadia è ricco di cultura e stile, conosce l’amore per il bello e la gioia di stare insieme. Arcadia Yachts si riconosce nei valori di una cultura millenaria che ha scritto pagine di storia, arte e architettura Tutto questo vive oggi nei nostri yacht, che continuano a raccontare una storia senza tempo di amore per il mare.

Con Arcadia Yachts la navigazione ruota attorno all’uomo che riscopre un rapporto più vero con il mare, in continua scoperta e meraviglia. Gli ampi spazi e le vetrate degli yacht creano ambienti in cui abitare e immergersi in una natura che è esaltata e salvaguardata dalla tecnologia. Il navigare riscopre la sua parte più nobile, supera il passato e fa rotta verso lo Yachting Renaissance”.

Anticipazioni

Agli operai, che lavoreranno fianco a fianco con il loro boss o con Max Giusti (entrambi camuffati), verrà detto – per non farli insospettire – che si sta girando “Back to work – Missione lavoro”, per Rai Documentari. L’esperienza di Boss in incognito permetterà a due mondi  solitamente separati e distanti, quello dei boss e quello dei loro lavoratori, di incontrarsi: da un lato, i boss avranno l’opportunità di conoscere meglio chi lavora per loro e di capire, più dall’interno, punti di forza e criticità della propria azienda; dall’altro, i lavoratori, senza saperlo, avranno l’opportunità di farsi conoscere dai propri titolari, spesso considerati inarrivabili, ma anche di conoscerli meglio umanamente, e non solo professionalmente. Solo una volta terminata la settimana di riprese nell’azienda, i lavoratori scopriranno che sono stati affiancati nelle loro mansioni dal loro boss e, in alcuni casi, da Max Giusti, che svelerà la sua vera identità.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version