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Ennio Morricone, le colonne sonore più belle del compositore premio Oscar

Da "C'era una volta in America" a "Nuovo Cinema Paradiso", le colonne sonore più belle del maestro Morricone

Di Anna Ditta
Pubblicato il 6 Lug. 2020 alle 10:19

Ennio Morricone, le colonne sonore più belle del compositore premio Oscar

Il famosissimo compositore Ennio Morricone è morto all’età di 92 anni. Il maestro, deceduto nella notte in una clinica romana per le conseguenze di una caduta, ci lascia un patrimonio immenso costituito dai brani – utilizzati soprattutto per il cinema – che lo hanno reso famoso in tutto il mondo e gli sono valsi numerosi premi. Morricone ha collaborato con registi del calibro di Brian De Palma, Barry Levinson, Mike Nichols, Oliver Stone, Quentin Tarantino e nel 2007 ha ricevuto l’Oscar alla carriera “per i suoi contributi magnifici all’arte della musica da film”, dopo aver collezionato cinque nomination tra il 1979 e il 2001. Ma quali sono le colonne sonore più belle composte da Ennio Morricone?

Il maestro nella sua carriera ha composto più di 100 brani classici, ma è conosciuto in tutto il mondo per il contributo dato con le sue colonne sonore ai film western all’italiana e non solo. Tra i brani che lo hanno reso celebre c’è sicuramente la colonna sonora Per un pugno di dollari, scritta nel 1964 per il famosissimo film di Sergio Leone.

Negli anni successivi il sodalizio tra Ennio Morricone e Sergio Leone proseguì con le colonne sonore della cosidetta trilogia del dollaro, interpretata da Clint Eastwood: Per qualche dollaro in più, 1964, e Il buono, il brutto, il cattivo, 1966, che si aggiunsero a Per un pugno di dollari.

La carriera del compositore proseguì sul filone del genere “spaghetti western”, con la colonna sonora di Il mio nome è Nessuno, film del 1973 diretto da Tonino Valerii e ideato da Sergio Leone, con Terence Hill come protagonista.

Il sodalizio con Sergio Leone proseguì con C’era una volta il West, Giù la testa e con il gangster movie C’era una volta in America, attraverso i quali le musiche di Morricone divennero sempre più apprezzate, contribuendo notevolmente al successo delle pellicole.

La prima nomination agli Oscar arriva nel 1979 per la colonna sonora di I giorni del cielo, al quale ne seguono altre per Mission, che vincerà comunque il BAFTA e il Golden Globe, nel 1986 e l’anno successivo per The Untouchables – Gli intoccabili (che si aggiudicherà anche il Nastro d’argento). Le nomination successive arrivano nel 1992 con Bugsy e nel 2001 con Malèna.

Negli anni, Morricone si cimenta praticamente con tutti i generi cinematografici: dalla fantascienza alla commedia di costume, dal thriller ai film storici. Collabora ad esempio con Carlo Verdone per la colonna sonora del film Bianco, rosso e Verdone Un sacco bello.

Indimenticabili anche le sue colonne sonore per molti film di Giuseppe Tornatore tra cui Nuovo Cinema Paradiso (1988) e La leggenda del pianista sull’oceano (1998), ma anche Baaria (2009) e La migliore offerta (2013).

Dopo il riconoscimento alla carriera nel 2007, nel 2016, ha ottenuto anche il secondo Oscar per la colonna sonora del film The Hateful Eight di Tarantino.

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