Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli » Musica

Autocertificanzone: la nuova canzone de Lo Stato Sociale, il testo

Di Redazione TPI
Pubblicato il 4 Mag. 2020 alle 20:36 Aggiornato il 5 Mag. 2020 alle 13:52

Autocertificanzone: la nuova canzone de Lo Stato Sociale, il testo

E’ uscita oggi, 4 maggio 2020, la nuova canzone de Lo Stato Sociale: Autocertificanzone. Il collettivo bolognese, dopo l’apparizione al concerto del primo maggio, ha rilasciato questa instant song per raccontare un viaggio immaginario al di là dello spazio vitale delle nostre case in periodo di Coronavirus. I supermercati, per paradosso, diventano uno dei pochi luoghi dove poter rivedere le persone care, dove incontrasi.

Ma qual è il testo di Autocertificanzone? Eccolo qui di seguito:

Un giorno pesto, un giorno raffreddore
Un giorno ospedale, un giorno aspirina
Un giorno stiamo soli, un giorno sudami addosso
Un giorno saliva, un giorno amuchina
Un giorno ce la faremo, un giorno fine del mondo
Un giorno stai a letto, un giorno vieni anche tu
Un giorno non so più se oggi è domenica
Un giorno baciami e poi non pensarci più

Dammi un appuntamento, anche se è vietato
Al reparto sanitario di un supermercato
Soli nel corridoio per un bacio rubato
Per ricordarci che il mondo non è ancora finito

E finiranno tutti i giga del mondo
E ci toccherà rinascere migliori
E avremo così tante cose da fare
Che la vita tornerà a sembrarci troppo breve
Sei sempre stata il posto in cui tornare
Alla fine di ogni lungo coprifuoco
Partiranno ancora i treni per il mare
Percorreremo tutto, sì, ma come un gioco

Dammi un appuntamento, anche se è vietato
Al reparto sanitario di un supermercato
Soli nel corridoio per un bacio rubato
Per ricordarci che il mondo non è ancora finito

Non sarà la fine e ne usciremo bene
E se sarà la fine, ne usciremo insieme
E non sarà la fine e ne usciremo bene
E se sarà la fine, ne usciremo insieme
E ne usciremo bene

Dammi un appuntamento, anche se è vietato
Al reparto sanitario di un supermercato
Soli nel corridoio per un bacio rubato
Per ricordarci che il mondo non è ancora finito
Dammi un appuntamento, anche se è vietato
Al reparto sanitario di un supermercato
Soli nel corridoio per un bacio rubato
Per ricordarci che il mondo non è ancora finito

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version