Katia Ricciarelli attacca l’assistente di Pippo Baudo e lo staff del conduttore. Intervistata dal settimanale Gente, la cantante, nonché ex moglie del conduttore scomparso lo scorso 16 agosto a 89 anni, ha prima di tutto espresso tutto il suo dolore per la morte dell’ex marito: “Ho un grande e immenso dolore nel cuore. Il nostro è stato un matrimonio che ha fatto sognare l’Italia; l’ho amato moltissimo e non l’ho mai dimenticato. A ogni mio compleanno, il 18 gennaio, ho sempre aspettato una telefonata, anche due semplici parole, ma nulla”. Katia Ricciarelli ha quindi ribadito: “La sua scomparsa l’ho appresa dalla televisione: nessuna delle persone che stavano attorno a lui ha avuto l’accortezza di telefonarmi per avvisarmi, da loro ho ricevuto solo silenzio. Io l’ho chiamato molte volte e, tranne in un’occasione in questi ultimi sei anni, non ho potuto parlare con lui; non sapevo nemmeno del suo stato di salute e la sua morte è stata per me improvvisa e inaspettata”.
La cantante, quindi, si scaglia contro lo staff del presentatore: “Per sentirlo dovevo passare attraverso la sua assistente Dina. Credo che Pippo non avesse attorno a lui le persone giuste. Pensi che una volta mi dissero che doveva essere operato: arrivai in ospedale e l’intervento era già avvenuto. Sono sempre stata messa all’oscuro di tutto e questo per me rimane un grande dolore. Se Baudo comprendesse tutto questo? Una volta mi disse di avere intestato due appartamenti di Roma alla sua assistente Dina. Io rimasi colpita e gli chiesi come mai. Mi rispose: ‘È buona e mi sta vicino’. Questo le fa capire tutto”. Katia Ricciarelli conclude poi l’intervista con un dolce messaggio: “Con la morte di Baudo si chiude un’ampia parentesi della mia vita. E quando sarà il mio momento, spero di trovarmi con lui per farci quattro risate”.