Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli

Joaquin Phoenix ha convinto un uomo armato a liberare 13 ostaggi in Ucraina

Di Cristina Migliaccio
Pubblicato il 23 Lug. 2020 alle 09:11

Joaquin Phoenix ha convinto un uomo armato a liberare 13 ostaggi in Ucraina

Joaquin Phoenix tutto può, anche quando non lo sa. L’iconico attore che ha interpretato di recente Joker è diventato inavvertitamente il salvatore di una vicenda che avrebbe potuto sfociare in tragedia. Un uomo, armato di pistole e bombe a mano, ha tenuto in ostaggio ben 13 persone su un autobus in Ucraina. Il responsabile, tale Maksym Plokhoy, è un attivista con precedenti per possesso d’armi da fuoco e ha preteso che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incitasse sui social a guardare Earthlings, un documentario contro le violenze sugli animali che risale al 2005 e che coinvolge anche Phoenix come voce narrante. Il documentario (scritto, diretto e prodotto da Shaun Monson) ha richiesto ben cinque anni di lavoro e ha avuto un grande successo presso le comunità animaliste di tutto il mondo.

Il presidente Zelensky ha dunque pubblicato via Facebook un video, consigliando di guardare il film richiesto dal sequestratore: di conseguenza, sono stati liberati i primi tre ostaggi (di cui una donna incinta e un bambino). Anche le altre dieci persone sono state poi rilasciate e il rapinatore è stato arrestato. Il presidente Zelensky ha poi rimosso il video da Facebook. La vicenda è avvenuta nella mattinata del 21 luglio a Lutsk, una città situata a ovest di Kiev, e durante il periodo di sequestro l’uomo ha lanciato una granata dall’autobus e sparato alla polizia. La prima, bizzarra richiesta avanzata dal sequestratore era indirizzata a leader religiosi, ministri, presidenti di tribunale e parlamentari: l’uomo voleva che registrassero un video da pubblicare poi su YouTube in cui dichiaravano di essere dei terroristi legalizzati. Maksim Krivosh, 44 anni, avrebbe già due condanne alle spalle e dieci anni passati dietro le sbarre per diversi reati gravi tra cui frode e possesso illegale di armi. L’uomo è anche un attivista per i diritti degli animali. 

Joaquin Phoenix e il documentario Earthlings

Tutto è bene quel che finisce bene. C’è da dire che Joaquin Phoenix non abbia agito in prima persona, eppure tempo fa fu proprio l’attore a spiegare il forte impatto di questo documentario: ogni persona che lo aveva visto l’aveva poi consigliato ad altre tre, rendendolo forse il film più forte della sua filmografia (almeno all’epoca). Nel 2015 è stato poi realizzato un documentario sequel, Unity, dove ha preso parte anche Phoenix ma non solo: come voce narrante figurano anche Casey Affleck e il cantante Moby. Ecco il documentario:

Leggi anche:

1. Joaquin Phoenix e il video dell’azione di protesta insieme a un gruppo di animalisti a Londra / 2. Finalmente un discorso sulle disuguaglianze. Peccato che a farlo sia Joaquin Phoenix e non un politico / 3. Oscar, il toccante discorso di Joaquin Phoenix: “Lottare contro razzismo e disuguaglianze, stiamo distruggendo il pianeta”

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version