Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli » Cinema

La locandina del film con Marco Giallini e Vincenzo Salemme senza nomi delle attrici: “È sessista”

Di Giulia Angeletti
Pubblicato il 30 Giu. 2020 alle 10:55 Aggiornato il 30 Giu. 2020 alle 10:58

Si intitola “È per il tuo bene” il nuovo film per la regia di Rolando Ravello che vede tra i suoi protagonisti Marco Giallini, Claudia Pandolfi, Vincenzo Salemme e Isabella Ferrari, che il prossimo 2 luglio debutta su Amazon Prime. Sulla locandina della pellicola, presentata alla stampa giovedì 25 giugno, si è però abbattuta una vera e propria bufera social: il motivo è che questa riportava solo i nomi degli attori uomini e non quelli delle attrici del cast. Vincenzo Salemme, Giuseppe Battiston e Marco Giallini: solo questi i nomi presenti nel manifesto promozionale del film, nonostante la locandina originale fosse divisa in due e i nomi, con i volti, delle attrici comparissero nella parte inferiore. ”

“La locandina è corretta, purtroppo quello che sta girando è un cartonato preparato in fretta e furia per la conferenza stampa, nel quale per un errore umano ci sono solo i nomi degli attori. È stato un errore, ci scusiamo, nessun intento discriminatorio e infatti la locandina ufficiale vede tutti i nomi in cartellone”, si è affrettato a spiegare l’ad di Medusa Film, Giampaolo Letta, cercando di chiarire subito il malinteso. “Ancora una volta il velo su ciò che si cela dietro la cosiddetta ‘svista’ si scosta ponendo una semplice domanda: non sarà l’ennesimo piccolo penoso paradigma di un retaggio culturale purtroppo ancora molto diffuso?”, ha polemizzato l’associazione 100 Autori e U.N.I.T.A. (Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo). “Difficile addentrarsi in casi come questo nei meandri della consapevolezza o dell’inconsapevolezza – hanno aggiunto le associazioni – ciascuno valuti cosa sia peggio. Sta di fatto che si registra una bizzarra distorsione percettiva tutta italiana per cui queste distrazioni, stranamente, finiscono per riguardare sempre le donne”. “È per il tuo bene”, remake di Es por tu bien, racconta la storia di tre protagonisti tre cognati, sposati con tre sorelle e gelosissimi delle loro tre figlie.

Leggi anche:
“Mi hanno filmata sotto la gonna mentre lavoravo”: la denuncia della dj Ema Stokholma
Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version