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Alessandro Borghi rivela: “Ho la sindrome di Tourette, ho spasmi e mi soffio sulle dita”

Di Antonio Scali
Pubblicato il 22 Dic. 2021 alle 09:06

Uno degli attori italiani più apprezzati degli ultimi anni è sicuramente Alessandro Borghi, protagonista di film e serie tv di successo come Suburra, Sulla mia pelle e Diavoli. L’attore romano si è raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera, e ha rivelato di soffrire di un disturbo psicologico, la sindrome di Tourette: “Per tutta la vita mi hanno detto: hai occhi bellissimi. E io ero convinto di avere gli occhi più belli del pianeta. Poi, crescendo, ti dici: che deficiente ero”, ha premesso Borghi, spiegando quanto anche la bellezza sia relativa.

Nell’intervista l’attore ha svelato di aver subito anche degli atti di bullismo a causa di questo suo disturbo: “Le parole hanno un peso. L’insulto fa male. È successo pure a me. A lungo ho pensato di avere dei tic, invece era Sindrome di Tourette. È una sindrome neurologica, con vari sintomi: io ho gli spasmi o mi soffio sulle dita. Dopo la diagnosi ho smesso di considerarlo un problema, perché almeno adesso so che cosa ho”. “Quando recito mi passa – ha aggiunto – Mi sono dato una spiegazione “poetica”: il mio lavoro è mettermi nei panni di un altro; l’altro la Tourette non ce l’ha e quindi, in quel momento, neanch’io”.

Ripercorrendo alcuni momenti della sua adolescenza, Borghi ha raccontato: “Se cercavi di essere amico di chi prendeva 10, i ripetenti ti gonfiavano di botte e, se eri amico dei ripetenti, quelli col 10 non ti parlavano più. Per cavartela, l’unica era essere te stesso. Fino a 16 anni, ho solo preso botte. Poi ero diventato manesco. Aver cominciato pugilato mi ha salvato perché mi faceva sentire in grado di difendermi. Alla fine cresci e capisci che invece del pugilato è meglio che cominci a leggere due libri, almeno ti difendi con le parole. Tuttora, se vedo uno che tratta male un altro, provo qualcosa di brutto”.

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