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    Sondaggi politici elettorali, le prime dieci rilevazioni su Italia Viva di Renzi

    Matteo Renzi, leader di Italia Viva

    Tutti i numeri pubblicati sul nuovo movimento politico dell'ex premier

    Di Donato De Sena
    Pubblicato il 22 Set. 2019 alle 15:33 Aggiornato il 22 Set. 2019 alle 21:49

    Sondaggi politici elettorali, tutti i numeri su Italia Viva di Renzi

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli ultimi sondaggi politici ed elettorali stanno prestando massima attenzione ai voti potenziali di Italia Viva, il nuovo movimento politico lanciato da Matteo Renzi dopo l’uscita dal Pd. Quasi tutte le rilevazioni sulle intenzioni di voto ai partiti effettuate nel corso della settimana hanno indicato la percentuale di consenso che otterrebbe oggi alle urne la nuova formazione guidata dall’ex premier ed ex segretario Pd. Qui elenchiamo tutti i numeri aggiornati a domenica 22 settembre 2019.

    Un primo dato su Italia Viva è stato fornito nel corso del programma di Raitre Cartabianca martedì 17 settembre, lo stesso giorno dell’annuncio di Renzi del suo addio al Partito Democratico. Secondo il sondaggio, effettuato nei giorni 16 e 17 settembre dall’istituto demoscopico Ixè, gli “elettori intenzionati a votare” un nuovo partito guidato dal senatore fiorentino sarebbero il 3,8 per cento del totale.

    Una seconda rilevazione su Italia Viva è stata poi diffusa mercoledì 18 settembre durante la trasmissione di Raiuno Porta a Porta. Il sondaggio della società Euromedia Research di Alessandra Ghisleri, con interviste realizzate il 17 e 18 settembre, ha stimato la nuova formazione renziana al 5,0 per cento delle preferenze.

    Si tratta di un dato vicino a quello indicato anche nel corso di Otto e Mezzo, su La7, giovedì 19 settembre. Un sondaggio di Demopolis dei giorni 18 e 19 ha attribuito al movimento di Renzi il 5,2 per cento.

    I sondaggi politici elettorali di oggi 22 settembre

    Un dato basso è invece quello di Emg Acqua. Il sondaggio del 17 settembre reso noto il 19 su Raitre ad Agorà ha segnalato Italia Viva al 3,4 per cento dei voti potenziali. Stesso livello di consenso è stato indicato poi nel corso del programma di La7 Piazzapulita, sempre nella giornata di giovedì 19, quando è stato diffusa una stima di Index Research. Il nuovo partito di Renzi in questo caso è stato indicato al 3,5 per cento.

    Venerdì 20 è stato poi il turno di Termometro Politico. La rilevazione sulle intenzioni di voto ai partiti presentata durante la trasmissione di La7 Coffeee Break, con interviste effettuate tra il 17 e il 19 settembre, ha attribuito al movimento renziano il 3,6 per cento.

    Sabato 21 settembre sono arrivati i numeri di Ipsos. Il sondaggio pubblicato sulle pagine del Corriere della Sera, realizzato tra il 18 e il 19, ha dato il movimento renziano al 4,4 per cento, con la maggior parte dei voti, circa due terzi, strappati al Pd.

    Infine, i numeri di Scenari Politici Winpoll, di Noto Sondaggi e di Izi, pubblicati oggi, domenica 22 settembre, rispettivamente dai giornali Sole 24 Ore, Quotidiano Nazionale e Repubblica. Nel primo caso, interviste effettuate tra il 18 e il 20 settembre, Italia Viva di Renzi è stimata al 6,4 per cento. La cifra più alta mai registrata. Nel secondo caso viene data al 5 per cento. Nel terzo è stato indicato il 5,5 per cento.

    Tutti gli ultimi sondaggi politici elettorali di TPI

    Da aggiungere anche il parere del sondaggista Lorenzo Pregliasco di YouTrend, che il 18 settembre nel corso di Tagadù su La7 senza fonire dati di un proprio sondaggio ha commentato: “È un po’ presto per capire gli effetti sull’opinione pubblica, molti elettori non addetti ai lavori non sanno ancora che c’è questa nuova formazione. Ma è ragionevole pensare che possa stare tra il 3 e il 5 per cento e anche le prime rilevazioni vanno in quella direzione”. “Il senso di questa operazione però – ha aggiunto – non è soltanto elettorale, non è di breve periodo”.

    Nei sondaggi elettorali citati la Lega di Matteo Salvini si conferma prima forza con un ampio margine su tutti gli altri partiti, compresi i principali avversari Pd e M5S. Il Carroccio, dopo un capo subito nelle settimane di trattativa per la nascita di un nuovo governo Conte, si muove tra il 30 e il 36 per cento. Democratici e Movimento 5 Stelle sono staccati mediamente di oltre 10 punti percentuali. Forza Italia e Fratelli d’Italia sono stabilmente sotto la soglia del 10 per cento.

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