Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Sondaggi
  • Home » Sondaggi

    Sondaggi politici elettorali oggi 4 settembre: gli italiani preferiscono che Draghi resti a Palazzo Chigi

    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 4 Set. 2021 alle 07:13 Aggiornato il 4 Set. 2021 alle 10:18

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI 4 SETTEMBRE 2021

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Quale sarà il futuro politico di Mario Draghi? Ancora da presidente del Consiglio, o per lui potrebbero presto aprirsi le porte del Quirinale, al termine del settennato di Sergio Mattarella? Gli italiani a riguardo sembrano avere pochi dubbi. Secondo l’ultimo sondaggio di Alessandra Ghisleri, direttrice di Euromedia Research, infatti, la maggioranza del campione preferisce Mario Draghi alla presidenza del Consiglio, piuttosto che a quella della Repubblica.

    Nel dettaglio, il 56% dei cittadini ha affermato di volere l’ex numero 1 della Bce alla presidenza del Consiglio, piuttosto che come prossimo capo dello Stato. “Lo vedono tutti come un garante nei confronti dell’Europa e siamo un attesa dell’applicazione del Pnrr, della forza del premier e del suo biglietto da visita in Europa e nel mondo. Gli italiani preferirebbero non solo che rimanesse dov’è in questo momento, ma anche fino alla fine del mandato al 2023”, ha  commentato Ghisleri a In Onda su La7. Draghi, rispondendo ai giornalisti nell’ultima conferenza stampa, ha detto la sua proprio circa questa ipotesi: “Trovo un po’ offensivo parlare del Quirinale come un’altra possibilità, dire ‘ha tante cose da fare, perché non fa anche quella’. E anche un po’ offensivo verso il presidente della Repubblica.

    Nel corso del suo intervento, Ghisleri ha parlato anche del calo di fiducia nei confronti di Giuseppe Conte, predecessore di Draghi a Palazzo Chigi e attuale leader del Movimento 5 Stelle: “La fiducia in Conte è scesa, nonostante il Movimento Cinque Stelle abbia guadagnato qualche punto di percentuale, passando dal 15% al 17%. Ma Conte non è più presidente del Consiglio, ha fatto una scelta politica. La sua fiducia, da oltre il 40%, è scesa al 33%-34%. Si sta avvicinando ai livelli di Giorgia Meloni e Matteo Salvini”. Secondo Ghisleri c’è un altro elemento che pesa sul calo di fiducia in Conte: “Parla ancora come se fosse presidente del Consiglio, invece i suoi vorrebbero che parlasse più come leader del Movimento Cinque Stelle. Questo causa delle liti: il popolo dei Cinque Stelle è molto sconnesso. Alcuni vanno in una direzione, molti in un’altra e non hanno un unico campo d’azione”.

    COME SI FANNO I SONDAGGI

    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.

    Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

    Leggi anche: Tutti i sondaggi

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version