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Consigli per ritrovare l’intesa di coppia dopo il parto

Consigli per ritrovare l'intesa di coppia dopo il parto

Di Redazione TPI
Pubblicato il 16 Giu. 2023 alle 09:46

Il periodo del post parto per la neo mamma è un momento di intensi cambiamenti, alcuni di passaggio e altri di crescita. Anche la coppia viene messa a dura prova ma, con le giuste accortezze, anche questa fase della vita può diventare un momento di maggiore unione.

Con l’arrivo di un neonato la camera da letto diventa spesso un ambiente completamente diverso: da luogo destinato al riposo e all’intesa di coppia, si trasforma nel punto focale del piccolo, tra pianti e silenzi forzati per non disturbare il suo sonno. Così, anche l’intimità di coppia può risentire di questo cambiamento: la sessualità è uno degli aspetti che, di solito, può perdere piede, sia per motivi concreti o per tabù non sempre facili da scardinare.

In questo articolo esploreremo la ripresa dei rapporti sessuali dopo il parto, dando anche alcuni suggerimenti alla coppia che si trova a vivere queste possibili difficoltà.

Sessualità in pausa?

La donna, sia che abbia affrontato un parto cesareo che un parto naturale, nei giorni subito dopo il rientro a casa con il neonato sarà stanca, dovrà affrontare nuove emozioni e il tempo verrà dilatato in modo differente, adattandosi ai ritmi del bebè.

Questo potrebbe causare problemi con la sessualità, soprattutto se fisicamente la neomamma ha subito punti di sutura o altri interventi. Infatti, anche se nei primi tempi il rapporto sessuale completo non è sempre consigliabile, si potrà ricorrere a tanti altri modi per coccolarsi e stare insieme.

Bisogna poi ricordarsi che ogni donna e ogni coppia affronta il periodo del post partum in modo diverso e, dal momento in cui il ginecologo autorizzerà a poter nuovamente avere rapporti completi, non tutti avranno le stesse reazioni e desideri. I preliminari potranno giocare un ruolo molto importante, così come anche il massaggio di coppia e la ripresa della scoperta insieme delle zone erogene.

Di solito è consigliato aspettare tra le due e le sei settimane prima di riavere rapporti con il proprio partner, per diverse motivazioni. Nel caso di punti, bisognerà aspettare i tempi dettati dal medico per dare modo ai tessuti di tornare alle loro normali funzionalità; anche il pavimento pelvico avrà bisogno di tempo per recuperare dopo i mesi di gestazione e il parto stesso. Inoltre, in questo primo periodo il rischio di infezioni è più alto.

Una volta passati i tempi canonici, non sempre però il desiderio sessuale tornerà come prima del parto ed è normalissimo che accada, soprattutto se capita di provare dolore nei rapporti. Importante è sempre avere un dialogo aperto nella coppia e affrontare insieme la ripresa delle attività sessuali senza forzature o obblighi.

La prima volta dopo il parto, si potrebbero provare sensazioni differenti rispetto a quelle che si avevano prima, ma questo cambiamento è necessario venga affrontato in serenità e con il dialogo. Un’altra situazione che può portare disagio alla donna avviene se si sta allattando al seno. L’eccitazione infatti, o anche semplicemente la vicinanza, può portare alla fuoriuscita di latte.

Inoltre l’allattamento diminuisce i livelli di estrogeni nella donna. Importante, in questa fase, è fare esercizi per il pavimento pelvico, utili per una maggiore e più veloce ripresa di tutti i tessuti coinvolti nel parto.

Senza contare la stanchezza e lo stress che possono seguire l’avere in casa un neonato che dipende completamente da te. Tutte situazioni, come avere un neonato nella camera da letto, che possono diminuire la libido femminile.

Se poi la situazione di disagio raggiunge livelli più alti, bisogna fare attenzione ai segnali che il corpo stesso manda: l’alternanza di alti e bassi, pianto frequente, irritabilità e forte stanchezza, sensi di colpa e alti livelli di ansia fino a sentirsi incapaci di prendersi cura del bambino e di se stesse.

In presenza di queste dinamiche, è bene avvisare subito il medico e cercare anche sostegno psicologico, per evitare che si arrivi a conseguenze più gravi come la depressione post partum.

Rapporti post partum. Attenzione alle nuove gravidanze

Se invece la voglia di riprendere l’attività sessuale con il proprio partner torna subito dopo il parto, bisogna fare comunque attenzione sia a possibili infezioni, che a possibili nuove gravidanze, se esse non sono desiderate. Infatti, mentre è chiaro quando si ha il primo ciclo post partum, non è facile individuare l’ovulazione che avverrà prima.

Molte donne sono convinte che non si può rimanere incinta se si allatta o anche se si è ancora nel periodo di perdite di sangue successive al capoparto. Per gravidanze più ravvicinate è più frequente rischiare di avere complicanze durante la gestazione e avere parti prematuri.

Meglio quindi prevedere da subito un piano anticoncezionale senza aspettare il ritorno delle mestruazioni. Dietro consiglio del proprio ginecologo, si potrà scegliere la contraccezione più adatta in base alle diverse situazioni, per vivere la ripresa della sessualità senza paure.

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