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La ragazza che si è fotografata nuda per mostrare gli effetti dell’endometriosi

Il confronto tra le due immagini pubblicate da un'imprenditrice 27enne evidenziano come lo stomaco del corpo femminile risenta delle conseguenze della malattia prima e dopo il ciclo mestruale

Di Lara Tomasetta
Pubblicato il 21 Lug. 2017 alle 07:54 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 08:32

Thessy Kouzoukas è una ragazza statunitense di 27 anni, proprietaria di un marchio di moda australiano, che ha voluto postare su Instagram due foto del suo corpo nudo per mostrare gli effetti evidenti dell’endometriosi sul fisico femminile.

L’endometriosi è una malattia spesso molto dolorosa in cui il tessuto che normalmente è posizionato all’interno dell’utero, l’endometrio, cresce al di fuori di esso. L’endometriosi in genere coinvolge le ovaie, l’intestino o il tessuto che riveste il bacino.

Questa malattia, difficile da diagnosticare, coinvolge una donna su dieci. Provoca dolore pelvico durante i rapporti sessuali, durante il ciclo mestruale, i movimenti intestinali o durante la minzione.

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A questi dolori si associano anche disturbi come stanchezza, diarrea, stitichezza, gonfiore, nausea, specialmente durante il periodo mestruale. La complicazione principale dell’endometriosi è la possibile infertilità o la possibilità di sviluppare tumore all’ovaio.

Le due immagini proposte dalla 27enne mostrano un differenza evidente delle dimensioni dello stomaco della ragazza a distanza di sole 5 settimane. Il rigonfiamento è una conseguenza della malattia.

Thessy Kouzoukas ha postato le foto nonostante si vergognasse di mostrarsi nuda in pubblico, come lei stessa scrive su Instagram, ma ha voluto farlo per attirare l’attenzione pubblica sul problema delle condizioni ginecologiche delle adolescenti.

Secondo la giovane imprenditrice, infatti, c’è un’eccessiva ritrosia nel discutere dei problemi legati all’apparato riproduttivo femminile.

“Da piccola”, racconta all’Independent, “quando provavo a spiegare a scuola i forti dolori che sentivo, venivo etichettata come ‘pigra’, mentre cercavo soltanto di trovare sollievo al mio lancinante dolore addominale”.

“Nessuno ci spiega qual è la soglia di dolore che le donne devono provare durante le mestruazioni prima di considerare quel dolore come un campanello d’allarme di qualcosa di più problematico, come l’endometriosi”, ha concluso la ragazza.

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