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Space X, il razzo Falcon 9 di Elon Musk ha provocato un buco temporaneo nell’atmosfera

Il razzo Falcon 9 di SpaceX nel momento del lancio insieme al satellite FORMOSAT-5 , il 24 agosto 2017.
Di Clarissa Valia
Pubblicato il 28 Mar. 2018 alle 22:00 Aggiornato il 28 Mar. 2018 alle 22:37

Il 24 agosto 2017 il fondatore di Tesla e SpaceX Elon Musk ha lanciato nello spazio il razzo Falcon 9 con un satellite per l’osservazione terrestre nello spazio (Formosat-5). Una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Space Weather ha ora evidenziato che quel lancio creò un’onda d’urto circolare grande quasi quattro volte la California.

Non era mai successo prima che un vettore spaziale generasse un’onda d’urto di queste dimensioni. Oltre all’onda d’urto, nella ricerca scientifica si legge che, subito dopo il lancio (tredici minuti dopo), il razzo ha provocato anche un buco temporaneo nella ionosfera, regione dell’atmosfera. Questo articolo di Focus Italia lo spiega.

Cosa è successo?

Il “buco” è durato circa due-tre ore e gli effetti causati sono paragonabili a quelli di una tempesta magnetica localizzata, provocando anche un danno temporaneo ai sistemi di navigazione Gps.

La traiettoria del lancio di un razzo in fase di partenza è verticale.

La traiettoria verticale, però, si mantiene solo nella fase iniziale, affinché che il razzo si innalzi per qualche chilometro. Dopo, infatti, la traiettoria diventa curvilinea per garantire una minore sollecitazione sul carico e per ridurre gli effetti della gravità.

Ma il carico del satellite per l’osservazione terreste Formosat-5, avvenuto con il razzo Falcon 9, era  leggero, circa 500 kg, e questo ha permesso di mantenere la spinta verticale.

Quindi questo andamento quasi verticale del lancio ha creato onde d’urto di forma circolare nella ionosfera.

Secondo lo studio, condotto da Charles Lin, un geofisico della National Cheng Kung University di Taiwan, l’onda d’urto è stata seguita da un “foro ionosferico“.

Questo è il risultato di alcune reazioni chimiche tra i pennacchi di scarico del razzo, in particolare del vapore acqueo, e il plasma.

In un articolo pubblicato sul sito web American Geophysical Union, Lin ha dichiarato che questa è stata la più grande onda circolare mai generata dal lancio di un razzo, aggiungendo che “è stata simile alla forma dell’eruzione vulcanica avvenuta nel 2009 in Russia”.

L’ultimo razzo ideato da Elon Musk e dal suo gruppo aerospaziale Space X è stato lanciato il 6 febbraio 2018: qui Falcon Heavy, il lancio del razzo che vuole portare gli uomini su Marte.

Un manichino alla guida di un’automobile sportiva Tesla sta attualmente navigando nello spazio con la colonna sonora di David Bowie. Qui come è successo e perché potremmo arrivare anche noi su Marte 

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