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Una pandemia di influenza potrebbe causare 80 milioni di morti in 36 ore. L’allarme dei medici: “Il mondo non è pronto”

Gli esperti concordano: "La minaccia è reale"

Di Niccolò Di Francesco
Pubblicato il 18 Set. 2019 alle 12:05

Una pandemia di influenza potrebbe causare 80 milioni di morti in 36 ore

Il mondo non è pronto allo scoppio di una pandemia di influenza, che potrebbe causare 80 milioni di morti in 36 ore.

La notizia shock arriva dal Global Preparedness Monitoring Board, che ha redatto un rapporto annuale, che verrà pubblicato a ottobre, ma le cui anticipazioni sono state svelate nella giornata di mercoledì 18 settembre, sui rischi per la salute.

Guidata dall’ex capo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’associazione ha interpellato diversi esperti, i quali hanno concordato che “il mondo oggi è più a rischio di pandemie”. Gli scienziati, che in passato hanno ipotizzato l’arrivo di un possibile virus, denominata Malattia X, hanno affermato che “La minaccia di una pandemia che si diffonde in tutto il mondo è reale”.

“Un agente patogeno in rapido movimento ha il potenziale per uccidere decine di milioni di persone, interrompere le economie e destabilizzare la sicurezza nazionale”.

Secondo gli esperti, un patogeno, simile all’influenza e che colpisce le vie respiratore, potrebbe uccidere tra le 50 e le 80 milioni di persone. Ed essendo il mondo sempre più interconnesso, il virus potrebbe diffondersi in tutto il mondo entro 36-50 ore.

Il virus killer potrebbe spazzare via quasi il 5 per cento dell’economia mondiale. Secondo il rapporto, nel caso di una pandemia, molti sistemi sanitari nazionali, in particolare nei paesi poveri, collasserebbero.

Nel grafico vengono mostrati alcuni esempi di malattie globali

Motivo per cui si suggerisce di aumentare i fondi per la ricerca di nuove tecnologie, migliorare il coordinamento e i sistemi di comunicazione rapida e monitorare continuamente i progressi. Lo stesso monito era stato lanciato dall’Oms per bocca del direttore generale Tedros Adhanom, il quale aveva esortato i governi a rafforzare il proprio sistema sanitario nazionale per fare fronte a eventuali crisi future.

L’Oms ha anche avvertito all’inizio del 2019 che l’arrivo di un’altra pandemia letale di influenza, causata da virus aerei, è inevitabile e ha detto che il mondo dovrebbe prepararsi a questa evenienza.

L’origine dell’influenza sta negli animali che ci circondano
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